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Tumore al pancreas: trovata una cura che può sconfiggerlo. Lo studio tutto italiano…

Pubblicato: 24/07/2024 17:34

Il tumore al pancreas, particolarmente l‘adenocarcinoma duttale pancreatico, è noto per la sua aggressività e bassa sopravvivenza. Secondo i dati recenti, rimane uno dei tumori con il tasso di sopravvivenza più basso, sia a un anno che a cinque anni dalla diagnosi. Nel 2022 in Italia sono stati diagnosticati 14.500 nuovi casi e il fumo è un fattore di rischio significativo, raddoppiando la probabilità di ammalarsi. L’adenocarcinoma duttale pancreatico è una delle forme più aggressive di cancro al pancreas, caratterizzata da un meccanismo chiamato macropinocitosi.

Questo processo permette alle cellule tumorali di crescere e sviluppare resistenza ai trattamenti tradizionali come radioterapia e chemioterapia, assorbendo nutrienti dall’ambiente circostante anche in condizioni di carenza di risorse. La macropinocitosi permette alle cellule di “ingoiare” letteralmente i nutrienti, garantendo loro un vantaggio adattivo.
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Ricercatori dell’Università Statale di Milano e dell’Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare (Ifom) hanno identificato quattro molecole che potrebbero inibire la macropinocitosi, potenzialmente bloccando la crescita dell’adenocarcinoma duttale pancreatico. Dopo aver testato 3.600 molecole su campioni di cellule tumorali in coltura, sono riusciti a individuare 28 potenziali inibitori, restringendo infine il campo a quattro molecole attive. Tra queste, due erano già note nel campo medico: l’ivermectina e il privinio pamaoato, utilizzate nel trattamento delle infezioni parassitarie. Un aspetto molto interessante – come ha sottolineato Ciro Mercurio, a capo del gruppo di ricerca Ifom – è infatti il possibile impiego di farmaci in passato approvati per altre patologie nel trattamento di altre malattie.

In termini tecnici si parla di riposizionamento dei farmaci o “drug repositioning”, un ambito che potrebbe avere un elevato potenziale perché permette di “ridurre significativamente i tempi e i costi necessari per per l’approvazione di nuovi farmaci”, che – come dimostra quest’ultima ricerca – potenzialmente efficaci anche contro forme tumorali oggi difficilmente curabili.

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Ultimo Aggiornamento: 24/07/2024 17:46