Un nuovo sondaggio del Wall Street Journal rivela che il duello tra la vicepresidente Kamala Harris e l’ex presidente Donald Trump è un testa a testa, con Harris leggermente avanti di due punti, registrando un 49% contro il 47% di Trump. Questo vantaggio, però, rientra nel margine di errore del 3,1%, il che rende la competizione particolarmente serrata.
Vantaggio eroso di Trump
La rilevazione mostra un cambiamento significativo rispetto al passato, poiché Trump aveva un vantaggio di sei punti su Joe Biden prima del ritiro di quest’ultimo. Questo cambiamento sottolinea l’importanza della nuova dinamica elettorale e l’impatto della candidatura di Harris.
Il sondaggio evidenzia un maggiore sostegno per Kamala Harris tra gli elettori non bianchi, un segmento demografico cruciale che potrebbe determinare l’esito delle prossime elezioni. Questo incremento di supporto tra le minoranze rappresenta una risorsa fondamentale per la campagna della vicepresidente.
Entusiasmo democratico
Inoltre, i dati indicano un entusiasmo notevolmente aumentato nella campagna democratica, un elemento che potrebbe giocare un ruolo decisivo nel mobilitare gli elettori e assicurare una partecipazione elevata alle urne.
Con un panorama elettorale in continua evoluzione e una competizione così serrata, il prossimo periodo sarà determinante per entrambi i candidati, con ogni minimo vantaggio che potrebbe rivelarsi cruciale.