Rosalia Cancemi, 49 anni, di Favara, nell’Agrigentino, è deceduta presso l’ospedale Cannizzaro di Catania dopo un mese di sofferenze a seguito di un tragico incidente domestico. La donna, conosciuta come Lia, era rimasta gravemente ustionata durante un pranzo in famiglia lo scorso 30 giugno.
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L’incidente
Il tragico episodio si è verificato quando Cancemi stava accendendo un barbecue nel giardino di una villetta, utilizzando un liquido infiammabile. Un improvviso ritorno di fiamma, forse causato dal vento, l’ha investita, avvolgendola in un inferno di fuoco. Immediato l’intervento dei parenti, che hanno cercato di spegnere le fiamme, seguito dall’arrivo dei sanitari del 118 che l’hanno trasportata in codice rosso all’ospedale di Agrigento.
A causa delle gravi ustioni riportate su tutto il corpo, Cancemi è stata trasferita d’urgenza con elisoccorso al centro Grandi ustioni dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Nonostante le cure intensive, le sue condizioni sono rimaste critiche e, dopo un mese di agonia, il suo cuore ha cessato di battere.
La notizia del decesso ha colpito profondamente la comunità di Favara, dove il sindaco ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali. Un gesto simbolico per esprimere il cordoglio collettivo per la perdita di una vita spezzata in modo così tragico e improvviso.
