Vai al contenuto

Francia, arrestato attivista per il sabotaggio ai treni. Indagini in corso per il guasto alla fibra ottica

Pubblicato: 29/07/2024 12:43

Un attivista di estrema sinistra è stato arrestato a Oissel, nella regione della Seine-Maritime, per il sabotaggio dei treni francesi durante l’inaugurazione delle Olimpiadi. L’uomo aveva con sé tronchesi, chiavi universali e chiavi d’accesso ai locali tecnici della Sncf. Nel suo veicolo sono stati trovati anche manuali e volantini legati all’ultrasinistra.
Leggi anche: Francia nel caos, atto di guerriglia? Servizi Segreti, c’è la pista del terrorismo interno: “Piano organizzato nei minimi particolari”

Disagi e indagini in corso

Il sabotaggio ha causato gravi disagi in sei regioni attorno a Parigi, colpendo la rete Tgv. Il ministro degli Interni, Gerald Darmanin, ha dichiarato che sono stati individuati diversi profili sospetti. Resta da capire se gli arrestati abbiano agito autonomamente o se siano stati manipolati. Non si esclude la possibilità di una mano straniera dietro l’attacco.

Oltre al sabotaggio dei treni, un attacco ai cavi della fibra ottica ha provocato ulteriori disagi. Sebbene non abbia colpito direttamente Parigi, ha creato problemi nelle regioni circostanti. Le indagini per capire le cause dell’attacco sono ancora in corso.

L’attacco ai treni

Alle quattro del mattino di venerdì 26 luglio, tre dei quattro snodi centrali della rete dell’Alta velocità sono stati colpiti. Croisilles ha bloccato le linee nel Nord, Pagny-sur-Moselle ha paralizzato il traffico nell’Est del Paese, e Courtalain ha fermato l’asse atlantico. Un tentativo di sabotaggio a Vergigny è stato sventato.

Il ministro Darmanin ha difeso la risposta dei servizi di sicurezza francesi, affermando che il Paese ha organizzato il più grande evento del mondo senza incidenti. Nonostante ciò, le indagini continuano per chiarire tutti i dettagli degli attacchi e individuare ulteriori responsabili.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 29/07/2024 21:03