Brucia la Sardegna, devastato il Nuorese da un vasto incendio scoppiato nella notte. Il rogo, divampato ieri intorno alle 18, ha colpito duramente i territori di Benetutti, Orotelli, Orani, Orune e Nuoro, distruggendo centinaia di ettari di terreno. Al momento sono 8 le persone evacuate e 4 gli ovili minacciati dalle fiamme. Imponente il dispiegamento di mezzi e uomini della macchina antincendio. Sul posto, dalle prime luci dell’alba, stanno operando quattro canadair, due superpuma e tre elicotteri della flotta regionale. A terra, oltre al corpo forestale, sono presenti i vigili del fuoco con 14 mezzi al seguito.
Leggi anche: “Falciato da un’auto!”, era sceso dalla moto per prestare soccorso: morto così
Le fiamme si estendono per 7 chilometro e hanno coinvolto anche i carabinieri e la polizia di Stato, il cui supporto è stato di fondamentale importanza. Con un grande dispiegamento di uomini, hanno permesso di gestire al meglio la viabilità e hanno collaborato nell’evacuazione degli ovili.
Il vasto incendio, divampato ieri, si è esteso principalmente verso le località di “s’inforcau” e verso la zona industriale di Prato Sardo, alle porte di Nuoro. Le fiamme si sono avvicinate pericolosamente a diverse aziende agricole e, a tratti, hanno minacciato la zona industriale della città.
Il corpo forestale, che sta coordinando tutte le operazioni di spegnimento, attende la bonifica per redigere una prima stima degli ettari andati in fumo e dei danni ai boschi e alle aziende. Nella serata di ieri, un altro incendio nelle campagne di Abbasanta (Oristano), vicino al Nuraghe Losa, aveva raggiunto la strada statale 131 Carlo Felice all’altezza del chilometro 125.
La situazione è critica e le operazioni di spegnimento continuano senza sosta. La Sardegna piange ancora una volta per le sue terre devastate dal fuoco, un dramma che sembra non voler avere fine.