Mentre l’Italia attendeva l’esordio in pista di Marcell Jacobs, a caccia di una medaglia ai Giochi di Parigi, ecco spuntare un nome a sorpresa. Molto a sorpresa: quello di Beppe Grillo. No, non è uno scherzo, anche se ovviamente il fondatore del Movimento CInque Stelle non c’entra niente. Si tratta di una semplice omonimia tra un atleta e il comico: Beppe Grillo è infatti un velocista maltese che nella giornata che apre il programma della gara regina dell’atletica, i 100 metri, ha provato a guadagnarsi un posto al solo a fianco ai big della specialità.
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Grillo è sceso in pista nella mattinata del 3 agosto nelle serie preliminari, quelle che mettono in palio qualche posto nelle batterie con gli atleti d’élite. Con lui avversari di Panama, Seychelles, Gabon, Fiji, Suriname, Bangladesh e Brunei. Ma il sogno del ragazzo maltese si è fermato su un 10”69 che gli è valso solo il quinto posto in batterie e, dunque, l’eliminazione.
Velocista di 21 anni compiuti da poco – è nato il 25 giugno 2003 – è lo sprinter più forte del suo Paese. Ha già cinque titoli nazionali nel curriculum, tra 100 e 200 metri e, nei primi, è anche primatista nazionale con il 10”23 registrato il 25 maggio scorso. Nella ranking mondiale di World Athletics occupa la posizione numero 3576.
