Parma, 5 agosto – Un terremoto di magnitudo 3 ha scosso la città e la provincia nelle prime ore di lunedì 5 agosto, creando momenti di panico tra i residenti. L’epicentro, secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stato localizzato tra Corcagnano e Fontanini. L’evento si è verificato poco dopo mezzanotte e mezza, quando un forte boato ha preceduto la scossa, destando molti cittadini dal sonno.
Scossa avvertita in tutta Parma
Molti residenti hanno descritto l’esperienza come un’esplosione. “Sembrava una bomba,” ha raccontato un residente di Carignano, un’area molto vicina all’epicentro. La scossa è stata breve ma intensa, avvertita distintamente in diversi quartieri, da San Lazzaro ad Alberi di Vigatto, dove il movimento sismico ha fatto oscillare i lampadari per alcuni secondi. Una famiglia di Alberi di Vigatto ha descritto il terremoto come un’esperienza breve ma spaventosa. Anche in Oltretorrente, il sisma è stato percepito chiaramente, con residenti che riferiscono di aver sentito un rumore simile a una cannonata.
Nessun danno ma tanta paura
Nonostante il forte boato e la scossa che ha fatto tremare molti edifici, non si registrano danni materiali né feriti. Tuttavia, la paura è stata tangibile tra gli abitanti, che hanno tempestato di chiamate la centrale dei vigili del fuoco di Parma, preoccupati per eventuali conseguenze.
La città di Parma e i suoi dintorni non sono nuovi a fenomeni sismici, ma ogni scossa porta con sé un carico di ansia, ricordando ai residenti la vulnerabilità del territorio. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione, rassicurando la popolazione sulla sicurezza delle strutture e invitando alla calma in caso di eventuali nuove scosse.
