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Padre Melis arrestato a Genova per abusi su minore è positivo all’Hiv

Pubblicato: 06/08/2024 19:15

Il prete arrestato nei giorni scorsi a Genova con l’accusa di aver abusato sessualmente su almeno un minore in cambio di regali, padre Andrea Melis, è positivo all’Hiv. Il sacerdote, ex direttore della scuola e fondazione Padre Assarotti e della Fidae Liguria, è ora agli arresti domiciliari. La giudice per le indagini preliminari, Milena Catalano, ha sottolineato che il prete, portatore di Hiv, ha rappresentato un ulteriore rischio per la sua vittima, poiché ha intrattenuto rapporti senza precauzioni. Sebbene il minore coinvolto non risulti infettato, la situazione rimane delicata. Padre Melis ha dichiarato agli investigatori di aver contratto il virus anni fa in Africa e di essere in cura, il che avrebbe ridotto il rischio di contagio.
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Le accuse contro il sacerdote includono violenza sessuale su minorenne, prostituzione minorile e tentata violenza aggravata. La Curia di Genova ha precisato che il prete non dipende direttamente dalla Diocesi, ma dall’Ordine degli Scolopi, e ha riferito la questione al Dicastero per la Dottrina della Fede, come previsto dalla normativa canonica. La scelta su dove inviare il sacerdote e come gestire la sua situazione spetta ora al suo Ordine.

Il sacerdote, secondo gli atti di indagine, scattata dopo la denuncia della madre della vittima, compiva atti sessuali con il minore, in cambio di regali e denaro. Molto del materiale, come abiti firmati e altro, è stato sequestrato nell’abitazione di padre Melis.

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