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Procedimento contro Vannacci per il caso-Mosca, pubblicata la decisione delle Procure. La reazione del Generale

Pubblicato: 06/08/2024 10:20

Da mesi si parlava delle presunte irregolarità commesse da Roberto Vannacci durante la sua permanenza in Russia. Una vicenda intricata che alcuni vedevano come prova dell’inaffidabilità del Generale, mentre altri vi scorgevano una sorta di accanimento nei suoi confronti dopo la bufera mediatica causata dalla pubblicazione del suo libro Il Mondo al Contrario. Il militare, in ogni caso, era sotto accusa per l’utilizzo improprio di un’automobile di servizio e per l’uso di risorse provenienti dal Fondo Promozione Italia per l’organizzazione di eventi istituzionali. Ebbene, ora si è arrivati alla soluzione di un caso che aveva occupato le prime pagine di tutti i giornali. E il neo Eurodeputato della Lega, che rimane sempre al centro delle cronache per le sue posizioni “scomode” su molti temi della realtà italiana e non solo, può trarre un sospiro di sollievo. Sia la Procura militare, sia quella ordinaria hanno infatti deciso di proscioglierlo dalle accuse. A darne notizia è stato il suo legale Giorgio Carta. “I fatti in questione non sono stati contestati da nessuna delle due Procure“, ha riferito l’Avvocato.

“Il Sottocapo di Stato maggiore della DIfesa”, si legge nel decreto datato 26 Luglio, “ha decretato la non sussistenza di alcun tipo di responsabilità amministrativa, per dolo o colpa grave”. Vannacci si è detto soddisfatto e sollevato per la decisione presa dalla Procura militare: “Ho sempre agito nel massimo rispetto delle leggi, con il solo intento di rappresentare al meglio il nostro Paese”, ha dichiarato il Generale. “Sono grato che la verità sia emersa e che la mia integrità sia stata confermata”. Per quanto riguarda la giustizia ordinaria, la Procura del Lazio, a quanto ha riferito il legale di Vannacci, non aveva comunicato al militare alcuna notizia di procedimento a suo carico. L’avvocato Carta ha voluto specificare che “a differenza di quanto riportato dalla stampa, i fatti in questione non sono stati contestati da nessuna delle due Procure. Tanto si rappresenta anche nella considerazione che la notizia dell’avvio dell’inchiesta era stata riportata con grande clamore su tutti gli organi di stampa. Con la presente si intende dare uguale risalto mediatico alla positiva conclusione del procedimento, che esclude definitivamente ogni ipotizzata responsabilità amministrativa e contabile”.

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Ultimo Aggiornamento: 06/08/2024 10:32