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“Mangiate i ricchi, abolite la Polizia!” Leo Messi attaccato a Ibiza dagli ambientalisti. Ecco perché

Pubblicato: 07/08/2024 13:16

Il gruppo ambientalista-integralista spagnolo “Futuro Vegetal” ha messo nel mirino l’idolo dei tifosi di calcio Leo Messi. Con un vero e proprio “attacco” avvenuto nella notte alla villa del giocatore a Ibiza. La sruttura è stata vandalizzata dai contestatori, che hanno sporcato le pareti con una gran quantità di pittura rossa e nera per poi rilasciare un comunicato: “L’1% della popolazione più ricco è responsabile della stessa quantità di emissioni di anidride carbonica quanto i due terzi più poveri”. Verrebbe da chiedere agli ambientalisti perché, allora, le politiche Green dei loro partiti di riferimento vadano a colpire soprattutto le case e i portafogli dei due terzi di popolazione più poveri. Ma questa è un’altra faccenda. L’assalto compiuto contro la villa di Messi ha altre due motivazioni.

La prima, ovvia, è che colpire un atleta così famoso in tutto il mondo offre visibilità ai gruppi ambientalisti. Che dopo avere vandalizzato la villa, hanno esposto uno striscione con scritto: “Aiuta il Pianeta, mangia i ricchi, abolisci la Polizia“. A parte l’invito al cannibalismo, non si capisce che cosa c’entri la Polizia con l’inquinamento globale. Ma c’è un altro motivo per cui i contestatori hanno scelto il loro bersaglio. Pare infatti che la proprietà acquistata da Messi nel 2022 per 11 milioni di Euro sia stata costruita senza rispettare le regole. Ci sarebbero infatti due “stanze abusive” che il Comune di Ibiza avrebbe chiesto al campione argentino di eliminare. E questo sarebbe bastato per scatenare la furia degli ambientalisti.

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Ultimo Aggiornamento: 07/08/2024 13:24