Rabbia e amarezza tra i giocatori del Settebello, la nazionale italiana di pallanuoto, che ha perso 12-10 contro l’Ungheria nei quarti di finale delle Olimpiadi dopo i tiri di rigore. La partita, conclusasi sul 9-9, ha visto tre errori italiani dai 5 metri con Di Fulvio, Fondelli e Di Somma. Soma Vogel, portiere ungherese di 27 anni che gioca nel Ferencvarosi, è stato determinante con le sue parate. In semifinale, l’Ungheria affronterà la Croazia, mentre l’altra sfida sarà tra Serbia e Stati Uniti.
Colpi proibiti e veleni
La partita è stata durissima e velenosa. Un episodio cruciale è avvenuto nel secondo quarto: sul 2-3 per l’Ungheria, Francesco Condemi ha segnato, ma il suo braccio ha colpito il volto del capitano ungherese Szilard Jansick, aprendo il suo sopracciglio destro. L’arbitro montenegrino Miskovic ha consultato il Var, espellendo Condemi per gioco violento e assegnando un rigore agli ungheresi, portando il punteggio sul 2-4. Il ct Sandro Campagna ha protestato vivacemente, ma non è stato ammonito né espulso.
La reazione rabbiosa del Settebello
Nonostante l’espulsione, il Settebello ha reagito con determinazione, portandosi dal 2-4 fino al 7-4 nel quarto periodo. Tuttavia, ungherese Zalanki ha ridotto il distacco a 7-6. L’ultimo quarto è stato una battaglia punto a punto fino all’8-8, con Fondelli che ha avuto l’opportunità di segnare su rigore, ma Vogel ha parato. Il match è terminato 9-9, portando le squadre ai rigori, dove l’Italia ha commesso troppi errori.
Condemi: “Viene da pensare alla malafede”
Condemi, 20 anni, è stato critico verso la decisione arbitrale: “È una vergogna, sembra malafede. L’arbitro ha visto il replay al Var e deve aver notato che non c’era intenzionalità nel mio colpo. Mi dispiace per Jansik, ma non l’ho fatto apposta. È imbarazzante e folle che un’azione del genere venga giudicata così. Certamente ha condizionato la partita, anche se la squadra ha reagito in modo fantastico”.
Campagna: “Decisione arbitri inaccettabile”
Il ct Campagna ha cercato di smorzare i toni, ma ha definito la decisione arbitrale “inaccettabile”. “Condemi è stato vittima di un episodio allucinante. Non voglio pensare alla malafede, ma è scientificamente impossibile considerare una brutalità durante un tiro. Dopo questo episodio, abbiamo giocato una partita epica. Sono orgoglioso della squadra, che ha mostrato cuore, determinazione e coraggio. Mi dispiace per gli errori ai rigori, ma questo è lo sport”.
Con questa sconfitta, l’Italia esce dalle Olimpiadi senza medaglia nella pallanuoto, ma con la consapevolezza di aver lottato con onore fino all’ultimo.