Un omicidio è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato a Santa Giusta, in provincia di Oristano. La vittima, Francesco Salis, un uomo di 44 anni, è stata colpita a morte con un colpo di fucile durante una lite scoppiata in strada. L’episodio si è verificato in via Dante, e quando i soccorritori del 118 sono arrivati sul luogo, Salis era già in condizioni critiche. La ferita all’addome, che aveva provocato una grave emorragia, non gli ha lasciato scampo: nonostante il trasporto urgente in codice rosso all’ospedale San Martino di Oristano, l’uomo è deceduto poco dopo l’arrivo.
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Le indagini sull’omicidio sono state subito avviate dai carabinieri, che hanno rapidamente identificato il sospetto responsabile. Si tratterebbe di un uomo di 43 anni, di professione operaio macchinista, che si è costituito spontaneamente poco dopo il fatto. L’uomo è stato arrestato e ora si trova in custodia nel carcere di Massama, accusato di omicidio volontario.
Le circostanze precise e il movente del delitto sono ancora in fase di accertamento, ma sembra che la lite sia scoppiata per motivi banali. Secondo le prime ricostruzioni, i due uomini avrebbero avuto una violenta discussione in strada, che è degenerata rapidamente: prima sono stati utilizzati un bastone e una roncola, poi l’aggressore è andato a prendere un fucile che aveva in auto. Tornato sul luogo della lite, ha sparato contro Salis, che è crollato a terra, gravemente ferito.
Quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto, hanno trovato alcune persone che avevano assistito alla scena, fornendo così ulteriori dettagli sull’accaduto. Le indagini proseguono per chiarire tutti gli aspetti della vicenda, ma la dinamica dell’omicidio sembra ormai delineata.