Non è riuscito a fare più di così Gianmarco Tamberi. Il campione olimpico italiano, dopo essere riuscito a superare i 2,22m non è riuscito ad andare oltre i 2,27m, fallendo i 3 tentativi a sua disposizione. Troppo incisive le ultime ore, e in generale gli ultimi giorni, di malattia. Ma Gimbo ha lottato fino all’ultimo secondo, provando di tutto per riuscire ad andare avanti il più possibile. Le lacrime dopo l’ultimo errore dimostrano quanto ci tenesse a questa finale e quanto volesse dimostrare di essere ancora il migliore al mondo.
Il primo salto
Al terzo tentativo per il salto dei 2,22 m, quando sembrava non ci fossero più possibilità, è riuscito a fare un incredibile salto che gli ha permesso di superare l’ostacolo e di accedere all’altezza successiva della finale. In questo salto si è vista tutta la voglia e il cuore di Gimbo di onorare la medaglia d’oro vinta alle scorse Olimpiadi
Gianmarco Tamberi, nonostante avesse dato l’impressione di aver superato i problemi di calcoli renali che ne avevano ritardato la partenza per le Olimpiadi di Parigi, ha lasciato tutti sorpresi con un messaggio di sconforto. L’atleta, 32 anni, due giorni fa era riuscito a qualificarsi con difficoltà per la finale del salto in alto in programma stasera, alimentando la speranza che qualche giorno in più di riposo gli avrebbe permesso di difendere il titolo olimpico conquistato a Tokyo 2021. Tuttavia, il campione olimpico e mondiale ha condiviso sui suoi profili social un messaggio che ha lasciato tutti senza parole: “Ho vomitato sangue due volte”. Tamberi, però, ci proverà: alle 17 ha comunicato che stasera si presenterà in pedana.
L’orario della finale
Allora tutto pronto per seguire Gianmarco Tamberi nella finale di salto in alto. La gara, a cui parteciperà anche l’altro atleta italiano Stefano Sottile. La sfida inizierà alle 19:00, e noi saremo pronti a seguirla e a tifare i nostri azzurri.
Tamberi: “Ho vomitato sangue”
Durante la giornata la situazione è ulteriormente peggiorata come comunicato dallo stesso campione olimpico con un post sui social: “Sono passate 10 ore e la colica renale ancora non è passata. Il dolore che sento da questa mattina, per quanto forte, è nulla confronto a quello che sto provando dentro. Anche quella che era la mia ultima certezza sta per svanire… Sono appena stato portato in pronto soccorso in ambulanza dopo aver vomitato due volte sangue. Ora mi faranno altri esami per capire che cosa sta succedendo, vi aggiorno perché i tantissimi messaggi che sto ricevendo e l’amore che mi state dimostrando, quanto meno merita una risposta. Tutto ho sognato per questo giorno tranne di vivere un incubo così…”.
Le parole di Tamberi sui social
“Ho ricevuto un sostegno e un affetto cosi grande da parte di tutti voi che mi ha dato una forza unica per rialzarmi da questo ennesimo problema, ma evidentemente doveva andare così… Questa notte alle 5 mi sono svegliato a causa di quello stesso dolore lancinante di qualche giorno fa. Un’altra colica renale. Sono passate 5 ore e ancora il male non passa. Sono riuscito a battere il destino una volta dopo quell’infortunio nel 2016, questa volta purtroppo penso proprio che abbia vinto lui. Sono senza parole, mi dispiace davvero da morire. Scenderò in pedana comunque questa sera? Si, ma non so davvero come farò in queste condizioni a saltare…”.