Le recenti dichiarazioni di Roberto Vannacci sulla vittoria dell’Italvolley femminile hanno sollevato polemiche e critiche. L’ex generale e ora europarlamentare, noto per le sue posizioni controverse, ha scelto il giorno del trionfo olimpico delle atlete italiane di pallavolo per esprimere giudizi discutibili sulla pallavolista Paola Egonu, utilizzando termini che evocano riferimenti razzisti.
Leggi anche: Bruno Vespa: “Egonu e Sylla simbolo di integrazione”. Scoppia la polemica: “Sono nate in Italia”
In risposta, il capogruppo di Forza Italia in Senato, Maurizio Gasparri, ha espresso la sua disapprovazione con un commento pungente all’Adnkronos. Gasparri ha paragonato Vannacci a un moderno De Gobineau, il noto teorico della razza, sottolineando il carattere inaccettabile delle sue affermazioni. “Vannacci parla di ‘tratti somatici’ come se fosse un esperto di razzismo ottocentesco”, ha detto Gasparri, riferendosi all’uso di linguaggi e concetti obsoleti e divisivi.
Gasparri ha poi aggiunto una nota di sarcasmo, raccontando un aneddoto in cui un barbiere, descritto come “meno noto di quello di Siviglia reso celebre da Rossini”, avrebbe sospettato, in modo irriverente, che Vannacci avesse un “vuoto” all’interno del cranio.
“Come dicono nella celebre opera, ‘la calunnia è un venticello’ e il barbiere avrà mentito”, ha concluso Gasparri, riferendosi alla famosa aria del Barbiere di Siviglia. “Per Vannacci vale il noto detto: Tanto nomini nullum par elogium”, ha aggiunto, rimarcando come il suo comportamento e le sue dichiarazioni non meritino alcun elogio o considerazione seria.
