
Lanuvio-Aprilia – Una giovane vita è stata spezzata nella notte tra l’11 e il 12 agosto 2024, lungo la via Nettunense, dove Maria Jasmine Buha, diciannovenne di origini romene, ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. La ragazza si trovava in sella a una moto Honda Cbr 1000, guidata da un amico di 22 anni, quando il mezzo ha impattato violentemente contro un camion.
L’incidente e i soccorsi
L’impatto è avvenuto in un tratto stradale tra Lanuvio e Aprilia. La violenza dello scontro è stata tale che Maria è stata sbalzata dalla moto, finendo per essere travolta dal camion che viaggiava nella direzione opposta. Il conducente del camion, invece di fermarsi e prestare soccorso, ha proseguito la sua corsa, facendo perdere le proprie tracce.
Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi del 118 e dei carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, per Maria Jasmine Buha non c’è stato nulla da fare. Gli operatori sanitari hanno tentato disperatamente di rianimare la giovane, ma le ferite riportate erano troppo gravi. Nel frattempo, i carabinieri hanno avviato le indagini per rintracciare il conducente del camion, analizzando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo il tragitto.
Una giovane promessa della musica
Maria Jasmine Buha, originaria della Romania, viveva da anni ad Aprilia con la sua famiglia. Appassionata di musica fin da bambina, aveva dimostrato un talento straordinario nel suonare il violino. Frequentava il Liceo Manzoni di Latina, dove aveva scelto l’indirizzo musicale e ricopriva il ruolo di primo violino nell’orchestra della scuola. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella comunità e nel mondo della musica, dove era considerata una promessa.
Le indagini continuano e la comunità spera che presto venga fatta giustizia per Maria, mentre il ricordo della sua dolcezza e del suo talento musicale rimarrà impresso nei cuori di chi l’ha conosciuta.