Gianfranco Miccichè, capogruppo del gruppo Misto all’Assemblea regionale siciliana, ha annunciato la sua volontà di lasciare definitivamente Forza Italia e aderire al Movimento per l’Autonomia (Mpa) di Raffaele Lombardo, confluendo così nel gruppo del movimento all’Ars. Nel gennaio 2023 aveva si era già allontanato dal gruppo di FI alla Regione per spostarsi al Misto, anche per via di alcuni contrasti con il presidente della Sicilia Renato Schifani.
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«La Forza Italia concepita in Sicilia da Silvio Berlusconi non esiste più — ha spiegato l’ex ministro per lo Sviluppo e la Coesione territoriale, commentando la sua decisione — Non c’è più traccia di quel partito liberale che per anni ha portato avanti i veri valori democratici. Non mi identifico in un partito che non riesce neanche a discutere dei diritti civili, basti pensare a quello che è accaduto recentemente in consiglio comunale a Palermo». Poi ha aggiunto: «FI rimarrà comunque il mio riferimento nazionale, ho contribuito a fondarla e resterà sempre nel mio Dna».
Miccichè ha poi motivato la sua scelta: «L’Mpa di Raffaele Lombardo è la scelta più coerente per chi come me si è speso per la Sicilia e per la sua autonomia. Sono pronto per un nuovo percorso politico. Porterò avanti con determinazione la linea del gruppo che fa parte della maggioranza di governo con la speranza di poterne migliorare le proposte».
Infine: «Sono certo che, se il presidente Berlusconi fosse ancora tra noi, avrebbe compreso e incoraggiato questo percorso, vedendolo come una necessità per affrontare le sfide odierne del nostro territorio».
