Roberto Vannacci, europarlamentare della Lega, torna al centro delle polemiche per le sue dichiarazioni sui tratti somatici della pallavolista Paola Egonu, campionessa olimpica alle ultime Olimpiadi di Parigi. In un video pubblicato sui suoi canali social, Vannacci difende le sue parole, affermando di non aver detto nulla di offensivo o illegale. Sostiene che i tratti somatici tipici del centro Africa, come quelli di Egonu, non rappresentano la maggioranza degli italiani, che sono di pelle bianca e di origine caucasica.
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“Quello che dico è vero e gli italiani lo sanno”
Vannacci ribadisce che la sua affermazione è vera, sostenuta dalle statistiche della popolazione italiana e dall’opinione della maggior parte degli italiani. Afferma che non si tratta di un’offesa, né di un’istigazione all’odio, ma di un semplice dato di fatto. “Gli italiani sono bianchi,” dice l’europarlamentare, aggiungendo che la presenza di italiani di seconda generazione con origini africane non cambia questa realtà.
Le reazioni della politica
Le dichiarazioni di Vannacci non convincono tutti. Chiara Gribaudo, vicepresidente nazionale del Partito Democratico, critica duramente le sue parole durante un intervento su Rai 3. Gribaudo accusa Vannacci di alimentare l’odio con le sue affermazioni, sottolineando che il paese è cambiato e che espressioni come quelle dell’europarlamentare sono inaccettabili, specialmente da parte di un ex generale dell’esercito.
Anche Osvaldo Napoli, della segreteria nazionale di Azione, interviene nella polemica. Pur riconoscendo che le parole di Vannacci non costituiscono un reato, Napoli sottolinea la loro mancanza di sensibilità e intelligenza, lasciando intendere che il problema non sia legale, ma morale.
Il dibattito continua, con posizioni fortemente contrastanti. Mentre Vannacci difende le sue affermazioni come verità inconfutabili, molti vedono nelle sue parole un pericoloso strumento di divisione e discriminazione. La vicenda rimane al centro dell’attenzione, con un’Italia sempre più divisa sulle questioni di identità e rappresentanza.