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La Russia tuona contro l’Occidente: “La Nato ha aiutato Kiev ad attaccare il Kursk”

Pubblicato: 16/08/2024 10:04

La Nato e “i servizi speciali occidentali” sono direttamente coinvolti nella pianificazione dell’attacco dell’Ucraina alla regione russa di Kursk. Questo l’attacco, diretto e molto duro, del principale consigliere di Vladimir Putin, Nikolai Patrushev, citato da Tass. ‘E’ stato l’Occidente a portare al potere la giunta criminale in Ucraina. I Paesi Nato hanno inviato armi e istruttori militari in Ucraina, continuano a fornire informazioni d’intelligence e controllano le azioni dei gruppi neonazisti. E l’operazione nella regione di Kursk è stata pianificata con la partecipazione della Nato e dei servizi speciali occidentali”, ha detto Patrushev. Parole che hanno contribuito a far schizzare alle stelle la tensione.
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L’amministrazione militare di Kiev ha spiegato che le difese aeree della capitale ucraina hanno respinto stanotte con successo un attacco di droni partiti dalla regione russa di Kursk, teatro di un’offensiva delle forze del presidente Volodymyr Zelensky. In un post su Telegram citato dai media di Kiev, le autorità ucraine hanno detto che non si registrano danni o vittime in seguito all’attacco russo sulla capitale. 

Il Ministero della Difesa russo ha spiegato che le difese aeree e le forze della sua marina militare hanno distrutto stanotte nel Mar Nero cinque droni aerei e due marini ucraini che tentavano di avvicinarsi alla Crimea. I media di Kiev hanno parlato invece di esplosioni in diverse città della penisola contesa, con un incendio segnalato in particolare vicino Kerch. 
   

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Ultimo Aggiornamento: 16/08/2024 11:08