Jannik Sinner festeggia il suo ventitreesimo compleanno con un traguardo significativo: l’accesso al suo primo quarto di finale al Cincinnati Open senza nemmeno scendere in campo. L’australiano Jordan Thompson, numero 32 del mondo, avrebbe dovuto sfidare Sinner, ma è stato costretto al ritiro a causa di un problema fisico, concedendo così all’azzurro un passaggio diretto al turno successivo.
Questo risultato segna un nuovo record per Sinner, che diventa il primo tennista a raggiungere almeno sei quarti di finale nei tornei Masters 1000 in una singola stagione dal 2021, quando lo stesso traguardo fu raggiunto da Stefanos Tsitsipas. Un segnale della costanza e del talento del giovane altoatesino, sempre più protagonista nel panorama del tennis mondiale.
Nel prossimo turno, Sinner dovrà vedersela con Andrey Rublev, in un match che promette scintille. La sfida avrà il sapore di una rivincita, dato che i due si sono già affrontati recentemente a Montreal, dove Rublev ha avuto la meglio in un combattuto match terminato in tre set. Rublev, attualmente in ottima forma, ha conquistato il suo posto nei quarti di finale battendo l’americano Brandon Nakashima con il punteggio di 7-6(5), 6-1.
Il match tra Sinner e Rublev sarà uno dei più attesi del torneo, con il tennista italiano che cercherà di ribaltare l’esito dell’ultimo incontro e proseguire il suo cammino verso il titolo in uno dei tornei più prestigiosi del circuito.