Un ritrovamento agghiacciante ha sconvolto la tranquilla comunità di Vandoies, in Val Pusteria, Alto Adige. Nelle prime ore della mattinata di oggi, il corpo senza vita di un giovane è stato scoperto in una remota zona di alpeggio sopra Terento, sollevando interrogativi inquietanti tra gli abitanti e gli investigatori.
Il soccorso alpino Vandoies/Vintl e la Croce Bianca sono stati allertati intorno alle 9 del mattino e si sono recati prontamente sul luogo dell’incidente, in una zona situata a circa 1.600 metri di altitudine nei pressi della malga Raffalt. Qui, nei pressi di un’auto parcheggiata, i soccorritori hanno fatto una scoperta scioccante: il corpo del giovane presentava una ferita profondissima, che aveva quasi reciso completamente la testa dal collo.
Indagini in corso: omicidio o incidente?
L’orribile scena che si è presentata agli occhi degli inquirenti ha immediatamente sollevato sospetti di omicidio. Tuttavia, le circostanze della morte rimangono avvolte nel mistero, con la scena del crimine descritta come “complessa” ed “estremamente enigmatica” dagli stessi investigatori. La polizia sta mantenendo il massimo riserbo mentre si attendono i risultati degli esami scientifici che potrebbero chiarire la dinamica della tragedia.
Violenza in Val Pusteria
Questo ritrovamento si inserisce in un contesto già segnato da episodi di violenza nella stessa regione. Solo pochi giorni fa, a circa cinquanta chilometri di distanza da Terento, nel comune di San Candido, un altro tragico evento ha scosso la Val Pusteria. Hermann Kühbacher, 90 anni, e Waltraud Jud, 50 anni, sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco da Ewald Kühbacher, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bolzano.
Le autorità locali sono ora chiamate a rispondere a molte domande, mentre la comunità attende con ansia che venga fatta luce su queste tragiche vicende. La Val Pusteria, conosciuta per la sua bellezza naturale e la tranquillità delle sue montagne, è ora al centro di un’indagine che potrebbe svelare inquietanti verità nascoste.