Notizie che tolgono il respiro e lasciano tutti senza parole. La sindaca di Collepasso, Laura Manta, ha espresso la sua profonda vicinanza alla famiglia di Giuseppe Russo, un giovane di soli 23 anni che ha perso la vita a causa delle complicazioni derivanti dal morso di un ragno violino. In un toccante post su Facebook, la sindaca ha scritto: “Un angelo che da oggi veglierà su di voi”.
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Oggi l’addio al 23enne
Oggi, domenica 18 agosto, si svolgeranno i funerali nella chiesa di Cristo a Collepasso, dove è stato deciso di annullare un evento serale in segno di rispetto per il dolore che ha colpito Antonio e Rosaria, i genitori di Giuseppe. “In città c’è grande sgomento. Questa tragedia ha sconvolto tutti”, ha dichiarato la sindaca Manta, sottolineando l’assurdità e la surrealtà della situazione.
Il morso fatale e il ricovero in tre ospedali
La vicenda di Giuseppe è iniziata più di un mese fa, quando il giovane è stato morso mentre svolgeva delle pulizie in campagna per la ditta in cui lavorava. Inizialmente, non aveva dato peso al morso, pensando che si trattasse di una semplice puntura di zanzara. Tuttavia, a breve ha cominciato a provare forti dolori e si è verificato un notevole gonfiore nella zona della puntura, culminando in un ascesso che ha portato alla necrosi dell’arto. Giuseppe è stato ricoverato in ben tre ospedali. Pierangelo Errico, direttore dell’ospedale di Tricase, ha fornito dettagli al Corriere della Sera, spiegando che al momento dell’arrivo in pronto soccorso, il ragazzo presentava “una lesione cutanea con vescicole”. Grazie a terapie antibiotiche e antinfiammatorie, inizialmente si era cercato di stabilizzare l’infiammazione. Purtroppo, dopo una serie di accertamenti e operazioni chirurgiche necessarie, la situazione è degenerata, portando al tragico epilogo.
Nonostante le precedenti patologie polmonari di Giuseppe potessero influire sulla sua condizione, il direttore Errico ha sottolineato che non spetta a lui determinare la correlazione tra il morso del ragno e il decesso. Il cugino di Giuseppe, Luca, ha espresso la sua indignazione: “È assurdo che nel 2024 si possa morire per il morso di un ragno”.
Il cordoglio della comunità
In questo momento di profonda tristezza, Collepasso si unisce per dare l’ultimo saluto a un giovane che aveva tutta la vita davanti a sé. La comunità è sgomenta e unita nel ricordo di un ragazzo che non sarà mai dimenticato.