
Porticello, Palermo – Una tragedia in mare si è consumata questa mattina alle prime luci dell’alba al largo della costa di Porticello, a pochi chilometri da Palermo. Intorno alle 5 del mattino, la barca a vela di lusso Bayesian, lunga 56 metri e con 22 persone a bordo, è affondata a circa mezzo miglio dalla costa. L’imbarcazione è stata sorpresa da una violenta tromba d’aria che ha spezzato il suo albero maestro, causando il naufragio.
Quindici persone sono state salvate grazie al tempestivo intervento dell’equipaggio di un’altra barca a vela, la Sir Robert Baden Powell, battente bandiera olandese, che si trovava nelle vicinanze. A raccontare quei drammatici momenti è stato il comandante della Sir Robert, Karsten Börner: “Il vento era fortissimo. Ho visto l’albero maestro della Bayesian spezzarsi e cadere in acqua. È successo tutto in pochissimi istanti”. Börner, con il suo equipaggio, è riuscito a trarre in salvo 15 naufraghi. Tuttavia, altri sei risultano ancora dispersi. Tra questi vi sono il noto imprenditore britannico Mike Lynch, fondatore di Autonomy Corporation e Darktrace, e sua figlia diciottenne Hannah. Dispersi anche Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International, con sua moglie, e il legale di Lynch, Chris Morvillo, insieme alla moglie Nada.
Una vittima accertata è il cuoco della barca, Ricardo Thomas, cittadino di Antigua e nato in Canada. La moglie di Lynch, Angela Bacares, è invece tra i sopravvissuti.
Le ricerche dei dispersi sono tuttora in corso, con l’impiego di sommozzatori dei vigili del fuoco e delle motovedette della guardia costiera. L’imbarcazione è affondata a una profondità di 49 metri, e la Procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta per chiarire le dinamiche del naufragio. Quattro funzionari della Marine Accident Investigation Branch del Regno Unito sono stati inviati per collaborare nelle indagini.
Fra i sopravvissuti vi è anche la piccola Sophie, una bambina inglese di un anno, salvata eroicamente dalla madre che l’ha tenuta fuori dall’acqua fino all’arrivo dei soccorsi. La famiglia, compresa la piccola Sophie, è ora in buone condizioni, nonostante i traumi subiti.
La Bayesian, costruita dai cantieri Perini Navi di Viareggio nel 2008 e ristrutturata nel 2020, era nota per avere l’albero in alluminio più alto del mondo, 75 metri. Secondo le prime ricostruzioni, la tromba d’aria che ha colpito la zona era stata prevista dalle autorità meteo, e ciò solleva interrogativi sul perché la barca fosse in mare nonostante le condizioni avverse.
La tragedia ha scosso profondamente la comunità internazionale e ha acceso i riflettori sulla sicurezza della navigazione in condizioni meteorologiche estreme. Le operazioni di soccorso continueranno senza sosta nella speranza di trovare gli ultimi dispersi.