Una tragedia che ha scosso profondamente la comunità di Bologna: la piccola Fatiha, di soli 4 anni, ha perso la vita lunedì scorso dopo essere precipitata dal terzo piano dell’edificio in cui viveva con la sua famiglia. L’incidente è avvenuto in via della Campagna 22, dove la bambina di origini pakistane risiedeva insieme ai genitori e alla sorellina più piccola.
Secondo le prime ricostruzioni, al momento della caduta in casa erano presenti solo la madre e la sorellina di pochi mesi. La madre, in un momento di disperazione assoluta, è stata la prima a correre in strada dopo l’incidente. I testimoni descrivono la scena straziante: “La stringeva forte e urlava disperata, teneva la piccola esanime su una spalla”. Nonostante gli sforzi dei sanitari del 118, che hanno tentato a lungo di rianimare la bambina, Fatiha è purtroppo deceduta poco dopo il suo arrivo in ospedale, dove era stata trasportata in condizioni critiche.
Le indagini, condotte dalla Procura di Bologna, si concentrano ora sull’accertamento delle circostanze esatte che hanno portato alla tragedia. Secondo quanto emerso finora, l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un tragico incidente. La madre, che in quel momento si trovava in un’altra stanza per accudire la sorellina, ha raccontato che Fatiha potrebbe essersi sporta dalla finestra per cercare di toccare la pioggia, che cadeva copiosa in quel momento. Il padre della bambina, un operaio, era al lavoro al momento dell’incidente.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, anche se al momento non ci sono indagati. L’inchiesta servirà a chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e a verificare se vi siano state eventuali negligenze o carenze nella sicurezza dell’abitazione.
Questa tragedia ha lasciato un segno profondo nel quartiere e in tutta la città, dove la comunità si è stretta intorno alla famiglia per esprimere il proprio cordoglio. La morte della piccola Fatiha rappresenta una perdita immensa, un giovane sorriso spezzato troppo presto, e un dolore che difficilmente potrà essere alleviato.