Un tranquillo incontro tra due cani a passeggio per le strade di Roma si è trasformato in una tragedia. Oliver, un barboncino di soli 2 anni, è stato sbranato da un meticcio durante una passeggiata insieme alla sua padrona, un’anziana signora di 80 anni. L’incidente è avvenuto lunedì 19 agosto, lasciando la donna in uno stato di shock, con il corpo esanime del suo amato cucciolo tra le braccia.
Secondo le testimonianze, la proprietaria del meticcio ha tentato di fuggire dopo l’aggressione, ma è stata filmata e fermata dai passanti. Il video, pubblicato dalla figlia dell’anziana nel gruppo Facebook “Quelli di Largo Preneste Roma”, mostra i momenti immediatamente successivi all’attacco. La donna viene ripresa mentre cerca di allontanarsi con il suo cane al guinzaglio, mentre una persona la insegue accusandola di non aver prestato soccorso alla signora anziana e di essere fuggita senza chiedere aiuto.
Durante il confronto, la donna risponde con indifferenza: “Manco c’ho casa, che c… me frega“, ma subito dopo aggiunge: “Mi dispiace. Che potevo fare se non andarmene?” Le sue parole suggeriscono che potrebbe essere una senzatetto, come hanno confermato alcuni commenti sotto il video, in cui diverse persone affermano di averla vista chiedere l’elemosina ai semafori della zona.
Il dolore per la perdita del piccolo Oliver è immenso, soprattutto per la sua padrona, che si sente devastata dal senso di colpa per non essere riuscita a proteggere il suo cucciolo. “Mia madre non si dà pace, si sente in colpa per non essere riuscita a proteggerlo… E quella bast… l’ha lasciata sola con il cane che le moriva tra le braccia. Vorrei solo sprofondare”, ha scritto la figlia dell’anziana su Facebook.
La tragedia ha suscitato una forte reazione emotiva nella comunità locale e sui social media, dove molte persone hanno espresso solidarietà alla famiglia del piccolo Oliver e indignazione per la condotta della donna proprietaria del meticcio. Al momento, non è chiaro se siano state prese misure legali in seguito all’incidente, ma l’episodio solleva importanti questioni sulla responsabilità dei proprietari di cani e sulla sicurezza pubblica.