Un ragazzo di vent’anni, Ernestas Juska, è stato arrestato nella Contea di Kent, in Inghilterra, con un’accusa terribile. Secondo le informazioni rilasciate dalla Polizia, il giovane avrebbe ucciso a coltellate la 39enne Nina Denisova nella proprietà della vittima a Henderson Drive. Dopo aver compiuto l’omicidio, Juska avrebbe poi compiuto atti sessuali sul cadavere della donna. Gli inquirenti hanno anche affermato che vittima e carnefice si conoscevano. L’orribile fatto di cronaca sarebbe accaduto nella serata di Sabato, in un contesto complesso di disordini avvenuti nella zona. L’intera comunità è sotto choc per l’accaduto. Un deputato locale, Jim Dickson, ha rilasciato un comunicato di cordoglio: “I miei pensieri sono rivolti alla vittima e a tutti coloro che sono stati colpiti da questo tragico fatto di sangue”, ha dichiarato Dickson. “Vorrei ringraziare la Polizia per la sua rapida risposta e incoraggiare chiunque abbia informazioni rilevanti a contattarla”.
“Chiedo alla gente di evitare speculazioni sull’accaduto”, ha poi aggiunto il consigliere comunale di Temple Hill Kelly Grehan in un messaggio su Facebook. “So che molti di noi si sentono veramente devastati. Le Chiese sono tutte aperte per coloro che desiderano deporre candele”. Un messaggio che lascia intravvedere un contesto complesso, forse nel timore che, dopo i recenti disordini avvenuti in tutta l’Inghilterra per questioni legate all’immigrazione, episodi di questo genere possano essere sfruttati da qualcuno per nuove campagne d’odio. Non è stato però chiarito se esista un legame fra i disordini segnalati nella zona e il tragico episodio criminale. Ernest Juska è rimasto in custodia cautelare per poi comparire davanti alla Corte di Maidstone Crown per una breve udienza in cui si è limitato ad ascoltare le accuse e a confermare le proprie generalità. La Polizia e i giornali mantengono uno stretto riserbo sul caso, in attesa che il processo chiarisca come si sono svolti esattamente i fatti.