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Tajani: “Lo ius scholae è necessario, il nostro spazio politico tra Meloni e Schlein”

Pubblicato: 21/08/2024 08:36

Roma, 21 agosto 2024 – In un’intervista rilasciata a Repubblica, il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha ribadito il sostegno del suo partito allo ius scholae, una proposta che prevede la concessione della cittadinanza italiana ai figli di immigrati che completano un percorso di studi in Italia. Tajani ha difeso questa misura, sottolineando come il mondo stia cambiando e l’Italia debba adeguarsi per restare al passo con i tempi.

“La nostra storia è sempre stata quella di un Paese accogliente”, ha dichiarato Tajani, ricordando che l’Italia ha accolto 170.000 ucraini negli ultimi due anni. Ha inoltre sottolineato che l’integrazione è parte integrante del tessuto sociale italiano, come dimostrato dalle comunità di origini diverse che si sono stabilite nel paese nel corso dei secoli. Per Tajani, un buon italiano è chi conosce e difende l’Italia, a prescindere dalle proprie origini etniche o nazionali.

Tajani ha poi voluto chiarire che il sostegno allo ius scholae non implica un accordo con la sinistra, respingendo le accuse di cercare un’intesa con il Partito Democratico di Elly Schlein: “Non c’è nessun inciucio”, ha ribadito, sottolineando che la posizione di Forza Italia su questo tema è coerente con la tradizione del partito, già espressa in passato da Silvio Berlusconi.

Nonostante le resistenze di Fratelli d’Italia e Lega, che hanno annunciato l’intenzione di bloccare la proposta al rientro dalle ferie, Tajani ha ribadito che nei programmi di governo c’è spazio per arricchimenti e aggiustamenti, e che la priorità di Forza Italia rimane l’economia e l’emergenza carceri. Tuttavia, ha difeso il diritto del suo partito di promuovere le proprie idee, anche quando queste non sono condivise dagli altri membri della coalizione, come dimostrato nel voto sulla presidenza di Ursula von der Leyen.

In conclusione, Tajani ha lanciato un appello alla necessità di adeguare l’Italia ai cambiamenti globali, difendendo lo ius scholae come una misura necessaria per rispondere alla nuova realtà del Paese.

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Ultimo Aggiornamento: 21/08/2024 13:32