Parigi – La Procura di Parigi ha richiesto che l’attore Gérard Depardieu sia sottoposto a un nuovo processo penale in relazione alle accuse di stupro mosse dall’attrice Charlotte Arnould. La decisione finale spetta ora al giudice istruttore, che dovrà valutare se accogliere la richiesta e procedere con il nuovo processo.
Questa nuova iniziativa giudiziaria arriva dopo che Depardieu è già finito sotto processo, da ottobre scorso, per accuse separate di violenza sessuale contro due donne durante le riprese del film The Green Shutters nel 2021. Tuttavia, la richiesta attuale riguarda specificamente le accuse di stupro avanzate da Arnould, che risalgono al 2018.
Le accuse di Charlotte Arnould
Charlotte Arnould, oggi 28enne, ha accusato Depardieu di averla violentata il 7 e il 13 agosto 2018 nella sua casa di Parigi, dove si era recata per ricevere consigli sulla sua carriera. Arnould, i cui genitori erano amici di lunga data dell’attore, ha deciso di sporgere denuncia alla polizia nello stesso mese, dando inizio a un caso giudiziario che ha attirato molta attenzione mediatica.
Nonostante le accuse iniziali fossero state archiviate dopo un’indagine durata nove mesi per insufficienza di prove, Arnould ha proseguito la sua battaglia legale presentando una seconda denuncia come parte civile. Questo ha portato, nel 2020, alla nomina di un giudice istruttore e, successivamente, all’incriminazione di Depardieu per stupro e aggressione sessuale nel 2021.
La risposta di Depardieu
L’avvocato di Arnould, Carine Durrieu-Diebolt, ha dichiarato alla rete BfmTv che la recente richiesta della Procura rappresenta “un enorme passo avanti verso un processo” per la sua cliente, sottolineando come Arnould attenda con ansia la conclusione delle indagini.
Nel frattempo, la reputazione pubblica di Depardieu, uno degli attori più celebri di Francia, è stata fortemente danneggiata. Negli ultimi 18 mesi, nuove indagini e rivelazioni, tra cui un documentario di France Télévisions e un’inchiesta di Mediapart, hanno messo in luce ulteriori accuse di comportamenti sessualmente inappropriati da parte dell’attore.
Depardieu ha sempre respinto con fermezza tutte le accuse di stupro e violenza sessuale, sostenendo, in una lettera aperta pubblicata su Le Figaro lo scorso ottobre, che le sue azioni sono state fraintese e che le accuse contro di lui non hanno fondamento.
Resta ora da vedere quale sarà la decisione del giudice istruttore, che determinerà se Depardieu dovrà affrontare un secondo processo penale per le gravi accuse mosse da Arnould.