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Valle d’Aosta, timore per le ceneri in arrivo dagli incendi in Canada

Pubblicato: 22/08/2024 11:42

La Valle d’Aosta è avvolta da una strana foschia. Da martedì sera, 20 agosto, il cielo della regione è stato raggiunto da masse d’aria cariche di polveri fini. Queste provengono dagli incendi che devastano il nord del Canada da settimane. Il fumo ha attraversato l’Atlantico e ha offuscato i cieli europei, arrivando anche in Italia.
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L’allerta dell’Arpa

L’Arpa della Valle d’Aosta ha segnalato il fenomeno sui social, spiegando che il fumo è ben visibile in località come Cogne, Plateau Rosa e nella Plaine di Aosta. Grazie a strumenti avanzati, l’Arpa ha registrato l’arrivo del fumo e ha calcolato il suo impatto sulla qualità dell’aria. Ad Aosta, il particolato PM10 è composto per oltre il 70% dai fumi provenienti dal Canada.

Il fenomeno non sembra destinato a scomparire presto, secondo l’Arpa, che prevede che la situazione possa persistere nei prossimi giorni. La presenza di queste polveri nell’aria rappresenta un evento straordinario, legato a una crisi ambientale che ha superato i confini del continente americano, influenzando il clima e l’aria in Europa.

Di seguito il comunicato diramato dall’Arpa Vda: “21 agosto 2024 – Da ieri sera anche la nostra regione è stata raggiunta da masse d’aria cariche di polveri fini provenienti dagli incendi che da diverse settimane sono in corso nel nord del Canada. Il fumo ha attraversato l’Atlantico, facendo rotta verso l’Europa e offuscandone i cieli.

Le immagini riprese questa mattina a Cogne, a Plateau Rosa e nella Plaine di Aosta hanno ben evidenziato il fenomeno.

L’Agenzia con la dotazione di strumentazione e modellistica avanzate ha registrato l’arrivo del fenomeno e quantificato il suo contributo ai valori di concentrazione nell’aria ambiente.

In Aosta, il particolato PM10 risulta composto fino a più del 70% dai fumi canadesi, come si evince dal grafico.

Il fenomeno è previsto perdurare nei prossimi giorni. ARPA ,che segue con attenzione l’evoluzione della situazione, fornirà aggiornamenti.”

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Ultimo Aggiornamento: 22/08/2024 11:48