Un dramma improvviso ha colpito la comunità di Lipari, quando Elio Zanca, un uomo di 36 anni, è tragicamente deceduto sulla spiaggia di Unci. Mentre giocava a pallone con i suoi due figli, di 10 e 8 anni, Elio ha accusato un malore improvviso. Dopo essersi tuffato in acqua, come faceva spesso, non è più riemerso vivo. La scena ha lasciato sotto shock i suoi figli e la compagna Antea, così come i numerosi presenti sulla spiaggia, tra cui isolani e turisti, che hanno assistito impotenti alla tragedia alla vigilia delle celebrazioni per il patrono San Bartolomeo.
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Chi era Elio Zanca
Elio Zanca era una figura ben conosciuta e rispettata sull’isola, un pittore e manovale apprezzato per la sua dedizione al lavoro e il suo carattere solare. La sua famiglia, residente a Pirrera, è stata travolta dal dolore. Il parroco di Canneto, don Alessandro De Gregorio, ha ricordato Elio come una persona generosa e sempre pronta ad aiutare chiunque avesse bisogno. “Era solare, un lavoratore instancabile innamorato della sua famiglia. Ogni sera mi teneva compagnia e si dedicava a tanti piccoli lavori in chiesa. Siamo tutti scioccati e addolorati”, ha dichiarato don Alessandro.
La comunità di Lipari è in lutto per la perdita di Elio, un uomo che con la sua disponibilità e il suo sorriso aveva conquistato il cuore di molti. Un amico, profondamente commosso, ha scritto: “Non ci sono parole per descrivere questo momento. Sei stato un grandissimo amico, sempre solare e pronto ad aiutare. Ci fermavamo sempre a parlare quando ci incontravamo per strada. Mancherai, caro Elio, proteggi tutti i tuoi cari da lassù. Fai buon viaggio, amico mio, un giorno ci rincontreremo”.
La tragica scomparsa di Elio ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità, tanto che i festeggiamenti in onore di San Bartolomeo del Monte, previsti per domenica 25 agosto 2024, sono stati annullati in segno di rispetto e cordoglio. Don Giuseppe Mirabito, parroco di San Giuseppe, insieme ai fedeli della parrocchia e della contrada di Monte Gallina, si è unito al dolore della famiglia. Elio, insieme al fratello Gianluca, aveva allestito la chiesetta per la festività, ed era considerato il cuore pulsante della comunità.
