
La Grande-Motte – Due auto, una delle quali contenente una bombola di gas, sono state incendiate sabato mattina fuori dalla sinagoga Beth Yaacov a La Grande-Motte, una nota località balneare vicino a Montpellier, nel sud della Francia. L’incendio ha provocato un’esplosione che ha ferito un poliziotto locale. L’episodio è stato confermato sia dalla gendarmeria che dal sindaco della città, Stéphan Rossignol.
Il ministro dell’Interno dimissionario, Gerald Darmanin, ha definito l’atto “chiaramente criminale”. In un post su X, ha espresso la sua vicinanza e assicurato il pieno supporto delle autorità locali e della presidenza ai “nostri concittadini ebrei”.
Riprese dalle telecamere di sorveglianza
Secondo quanto riferito dal sindaco Rossignol, le telecamere di sorveglianza della città hanno ripreso un individuo mentre appiccava il fuoco ai veicoli parcheggiati di fronte alla sinagoga. L’incendio ha danneggiato due porte dell’edificio religioso, secondo una fonte delle forze dell’ordine.
I vigili del fuoco sono stati chiamati immediatamente sul posto e sono giunti intorno alle 8.30 del mattino per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.
Preoccupazione per la sicurezza della comunità ebraica
L’incidente ha suscitato preoccupazione per la sicurezza della comunità ebraica locale. Le autorità stanno indagando sull’accaduto per identificare il responsabile e chiarire le motivazioni dietro questo atto che, secondo le prime dichiarazioni, sembra essere un attentato mirato.
Le forze dell’ordine hanno rafforzato la presenza nella zona e intensificato i controlli per garantire la sicurezza degli edifici religiosi e delle aree circostanti.