Oggi i Campi Flegrei sono stati scossi da due eventi sismici con epicentro a Lucrino, un’area già nota per la sua intensa attività vulcanica e sismica, situata nei pressi di Monte Nuovo. Il primo terremoto si è verificato alle 11:31, registrando una magnitudo di 1.3 e una profondità di 2.19 chilometri. Poche ore dopo, alle 13:07, una seconda scossa ha colpito la stessa zona con una magnitudo di 1.8 e una profondità di 2.55 chilometri.
Nonostante la magnitudo ridotta, i due eventi sismici hanno destato preoccupazione tra la popolazione locale, storicamente sensibile ai fenomeni di bradisismo caratteristici dell’area flegrea. Questa regione, infatti, è soggetta a lenti movimenti del suolo che causano periodiche variazioni di elevazione del terreno, fenomeno che nel passato ha causato significativi cambiamenti geologici e ha alimentato il timore di una possibile ripresa dell’attività vulcanica.
Le autorità locali hanno rassicurato la popolazione, confermando che non sono stati riportati danni a persone o strutture. Tuttavia, l’attenzione rimane alta, visto il contesto geologico della zona e la sua storicità in termini di attività sismica e vulcanica.
Gli esperti continuano a monitorare la situazione, consapevoli che anche piccoli eventi sismici possono rappresentare segnali significativi in un’area così sensibile. La comunità scientifica invita i cittadini a mantenere la calma ma a rimanere vigili, seguendo le indicazioni delle autorità competenti.