Vai al contenuto

Tragedia in montagna: Giorgio muore così a soli 26 anni. La passione per la pallanuoto

Pubblicato: 24/08/2024 10:10

Lutto per la tragica scomparsa di Giorgio Allegri, giovane 26enne ravennate, deceduto ieri, 23 agosto, durante una vacanza sulle Dolomiti. Il drammatico incidente è avvenuto mentre il ragazzo stava affrontando una scalata lungo il sentiero Tivan, percorso che conduce al rifugio Coldai sul monte Civetta. Secondo le prime ricostruzioni riportate dalla stampa locale, Allegri sarebbe precipitato in un punto particolarmente impervio del sentiero. Gli amici che lo accompagnavano hanno immediatamente allertato i soccorsi, che sono giunti sul posto anche con l’ausilio di un elicottero, ma purtroppo ogni tentativo di salvargli la vita è stato vano.

Giorgio Allegri era un giovane di talento e promettente futuro. Laureato in ingegneria biomedica al Politecnico di Milano, aveva recentemente accettato un’importante offerta di lavoro in Belgio, pronto a trasferirsi all’estero per dare inizio a una nuova avventura professionale. Non era solo la sua brillante carriera a distinguerlo, ma anche le sue passioni. Amante della montagna, che gli è stata fatale, Allegri era anche un appassionato di pallanuoto, sport nel quale aveva militato a livello agonistico tra le serie B e C con la squadra della sua città, il Pallanuoto Ravenna. Proprio secondo quanto riportato dal Corriere Romagna, Giorgio si trovava sulle Dolomiti ospite del presidente della squadra, un dettaglio che rende ancora più sentito il cordoglio in ambito sportivo ravennate.

La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità ravennate, lasciando un vuoto incolmabile tra coloro che lo conoscevano e che ne apprezzavano le qualità umane e professionali. Il giovane lascia un ricordo di sé come una persona entusiasta, capace di affrontare ogni sfida con passione e determinazione. La città si stringe attorno alla famiglia Allegri, esprimendo il più sincero cordoglio per una perdita che lascia tutti sgomenti.

Continua a leggere su TheSocialPost.it