La “mamma” di Harry Potter, JK Rowling, è tornata all’attacco contro il mondo LGBTQ+. Stavolta scagliandosi contro la pugile algerina Imane Khelif che, ricorderete, è balzata gli onori della cronaca durante le ultime Olimpiadi, a causa della sua intersessualità. La scrittrice ha scritto su X, l’ex social Twitter: “È importante sottolineare che lanciare una campagna di pubbliche relazioni e applicare strati di trucco spesso richiede molto più tempo e impegno rispetto alla semplice pubblicazione dei risultati di un test del DNA“. Un commento che dire al vetriolo è poco. Il post, che ha subito raccolto migliaia di reazioni – positive e negative – è arrivato dopo la recente foto postata dalla stessa Khelif dove appare truccata.
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“It’s important to highlight that launching a PR campaign and applying layers of thick makeup requires far more time and effort than simply making DNA test results public.” — ✍️@SwipeWright https://t.co/mRECJgNX3X
— J.K. Rowling (@jk_rowling) August 23, 2024
Va ricordato che l’avvocato di Imane Khelif aveva annunciato poco tempo fa di aver sporto querela contro l’autrice di Harry Potter per i suoi commenti “discriminatori”. JK Rowling ha infatti rimosso 27 post su X, per poi scriverne uno molto velenoso proprio in queste ore. Subito dopo l’incontro con l’azzurra Angela Carini, che si è ritirata dalle Olimpiadi dopo aver ricevuto alcuni colpi dalla rivale algerina, la Rowling aveva postato un commento durissimo: “Una foto potrebbe riassumere meglio il nuovo movimento per i diritti dei nuovi uomini?”. E poi: “Il sorrisetto di un maschio che sa di essere protetto da un establishment sportivo misogino che gode del disagio di una donna che ha appena preso dei pugni in testa, e la cui ambizione della vita è stata appena frantumata”. Dopo le minacce del legale della Khelif, però, la Rowling ha cancellato i post.