“Eccoci, sta succedendo”. Gli Oasis annunciano così su X la loro reunion. Una serie di concerti, quattordici, tra Regno Unito e Irlanda nel 2025 e i biglietti in vendita dal prossimo sabato 31 agosto. Le date: Cardiff, Principality Stadium – 4/5 luglio; Manchester, Heaton Park – 11/12/19/20 luglio; Londra Wembley Stadium – 25/26 luglio e 2/3 agosto; Edimburgo, Scottish Gas Murrayfield Stadium – 8/9 agosto; Dublino, Croke Park – 16/17 agosto.
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I biglietti per la reunion degli Oasis
Sono stati sempre gli Oasis su X ad annunciare che i biglietti saranno disponibili a partire dalle ore 9 del 31 agosto (orario inglese). Tutte le info disponibili su Oasisisnet.com, sito andato subito in tilt dopo la notizia del loro ritorno.
Noel e Liam Gallagher, 15 anni dopo
Sono passati 15 anni dal litigio definitivo dei due fratelli Gallagher, l’ultimo di una lunga serie, che mise fine all’esperienza degli Oasis nella loro formazione originale. Noel e Liam, non smettono mai di far parlare di sé. Si sono presi, lasciati, poi ripresi. Ogni tanto volavano pure i cazzotti, come solo due fratelli cresciuti insieme sanno fare. Sono loro, gli ultimi bad boys del rock’n’roll, quelli che hanno portato il nome degli Oasis sulla bocca di tutti, partendo dalle strade di Manchester.
La reunion
Oggi, la notizia della loro reunion ha mandato in delirio i fan. Questa volta non è una voce di corridoio, ma un annuncio ufficiale sui profili social degli Oasis. La favola di un ritorno si avvera, e chi conosce la storia del rock sa quanto i fratelli abbiano dato vita a dinamiche esplosive. Da Johnny e Dorsey Burnette agli Everly Brothers, passando per gli AC/DC, le coppie di fratelli nel rock sono sempre state un mix di successo e conflitti.
Noel e Liam non fanno eccezione. A trent’anni dall’uscita di “Definitely Maybe,” il loro debutto che ha segnato un’epoca, sembrano l’evoluzione moderna dei leggendari Ray e Dave Davies dei Kinks, quelli che negli anni ’60 mettevano a dura prova la pazienza degli organizzatori di eventi britannici. Cinque anni di differenza, Noel il più grande e leader naturale, Liam la faccia da copertina. Due personalità opposte, due facce della stessa medaglia, che insieme hanno creato un’icona del rock.
L’accordo multimilionario
Sarebbero sessanta milioni di sterline quelle per cui avrebbero ottenuto l’accordo, gli ideatori di Glanstonsbury. Saranno i frontliner del concertone britannico. Immaginiamo anche forti clausole rescissorie nel caso di ennesimo litigio, per mantenere insieme la coppia esplosiva fino alla data opportuna.
Una vita difficile tra genio e sregolatezza
I fratelli Gallagher non hanno avuto una vita facile. Un padre violento e alcolizzato, una madre che ha fatto da pilastro. Una giovinezza difficile, segnata da guai con la giustizia. Noel, in particolare, era famoso per le sue bravate, tra furti e risse con gli ultras del Manchester City. Il classico ragazzaccio di periferia, che proprio dalla strada ha tratto l’ispirazione per diventare una delle menti più influenti del pop britannico. È stato lui a dare la direzione musicale agli Oasis, con quel rock diretto, figlio del punk e della new wave, intriso di armonie che richiamano i Beatles.
E poi c’è Liam, la voce degli Oasis. Un timbro inconfondibile, che richiama John Lennon, ma con un tocco di ribellione tutta sua. Trent’anni dopo, viene da sorridere pensando che uno dei primi ad accorgersi del talento dei Gallagher fu Richard Ashcroft, leader dei Verve, un’altra band di Manchester. Ashcroft, con il suo look da intellettuale, era il contraltare perfetto dei fratelli Gallagher, che invece puntavano tutto su un linguaggio da duri, più da pub che da accademia. Non sorprende che siano entrati subito in conflitto con i Blur, la band di Londra, creando quella che i media hanno definito la nuova rivalità Beatles vs Rolling Stones degli anni ’90.
I tabloid, ovviamente, ci andavano a nozze. La spaccatura tra fan degli Oasis e fan dei Blur era il pane quotidiano della stampa britannica. Ma la verità è che i Gallagher e Damon Albarn non hanno mai nascosto il loro astio, rendendo la rivalità più autentica di quanto lo fosse quella tra Beatles e Stones.
“Definitely Maybe” rimane uno degli album più iconici del periodo. Con il singolo “Supersonic”, gli Oasis hanno conquistato il mondo, non per una genialità musicale rivoluzionaria, ma per la loro sfacciataggine e l’energia che sapevano trasmettere. Oggi, con questa reunion, i fratelli Gallagher tornano sulla scena, pronti a rispolverare quei vecchi battibecchi che, tra una lite e l’altra, hanno fatto la storia del rock.
L’annuncio della reunion in un video social
“This is it, this is happening”
— Oasis (@oasis) August 27, 2024
Tickets on sale this Saturday 31st August (🇮🇪8AM IST / 🇬🇧9AM BST)
Dates:
Cardiff Principality Stadium – 4th/5th July
Manchester Heaton Park – 11th/12th/19th/20th July
London Wembley Stadium – 25th/26th July & 2nd/3rd August
Edinburgh Scottish Gas… pic.twitter.com/5hRQ3sJihb