Laura Chiricuta, una 46enne di Torre del Lago, ha tragicamente perso la vita in un incidente stradale avvenuto a Viareggio, all’incrocio tra via Da Vinci e via Buonarroti, mentre era in sella al suo scooter e si stava recando al lavoro. L’incidente è stato causato da un 28enne di Poggibonsi, che guidava una Dacia Sandero con un tasso alcolemico sei volte superiore al limite massimo consentito dalla legge.
Leggi anche: Michelle morta in Smart, la verità su come è morta: “Usata come un airbag umano”
Secondo le indagini condotte dalla polizia municipale di Viareggio per conto della Procura di Lucca, l’auto non si sarebbe fermata allo stop, causando la collisione con lo scooter di Laura. Lo scontro è stato talmente violento che lo scooter si è spezzato. Dopo l’incidente, il conducente dell’auto si è allontanato in stato di choc, ma è stato fermato poco dopo dagli agenti della polizia municipale.
Il 28enne è stato sottoposto all’alcoltest, risultando positivo con un tasso alcolemico sei volte superiore al limite legale. Di conseguenza, è stato accusato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza. La sua patente è stata sospesa e l’auto sequestrata, ma il giovane al momento è in libertà, non essendo stato considerato un pericolo per la reiterazione del reato o per la fuga.
Si stanno inoltre svolgendo ulteriori indagini per confermare la presenza di altri occupanti nella Dacia al momento dell’incidente. I testimoni hanno riferito di aver visto quattro persone nell’auto, e la polizia sta esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza per chiarire la situazione. La salma di Laura Chiricuta è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti. La donna lascia un figlio di 14 anni, e la sua famiglia è assistita dall’avvocato Fabrizio Miracolo.
