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Condizionatore acceso la notte mentre dormi? Ecco cosa devi sapere e come evitare questi rischi

Pubblicato: 28/08/2024 11:40
condizionatore

Ci sono giornate talmente clade che ci sembra impossibile dormire senza condizionatore acceso. Ma fa bene? Ci sono rischi per la nostra salute? E soprattutto: c’è un modo per utilizzarlo nel modo corretto senza farci male? In effetti alcuni rischi legati all’uso prolungato di questo apparecchio durante il sonno ci sono. E altrettanto spesso vengono sottovalutati, perché il desiderio di refrigerio quando non si riesce a dormire per il troppo caldo vince su tutto. A fornire alcune importanti risposte arriva uno studio condotto dall’Università di Tecnologia di Toyohashi, la quale ha esaminato gli effetti del flusso d’aria dei condizionatori sulla qualità del sonno. Lo studio è stato ripreso Ilaria Rossella Pagliaro su Money.it, la quale spiega che i ricercatori hanno scoperto che un flusso d’aria continuo, anche a bassa velocità, può disturbare il sonno, provocando risvegli più frequenti e un aumento della frequenza cardiaca durante la notte. Ma non è tutto.
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Lasciare il condizionatore acceso per tutta la notte può inoltre causare diversi problemi di salute: “In particolare per quanto riguarda il sistema respiratorio. L’aria fredda che viene emessa dal condizionatore tende a seccare le mucose nasali e della gola, provocando tosse, mal di gola e un peggioramento di condizioni preesistenti come asma e allergie“. Inoltre, un condizionatore che non viene adeguatamente mantenuto può diffondere polvere, batteri e allergeni, aumentando il rischio di infezioni respiratorie e altre malattie. Per minimizzare i rischi legati all’uso del condizionatore durante la notte, però, ci sono alcune regole che si possono seguire: 1) impostare una temperatura non inferiore ai 24-25°C; 2) evitare di dirigere il flusso d’aria direttamente sul letto; 3) eseguire una manutenzione regolare del condizionatore, pulendo o sostituendo i filtri con frequenza, per prevenire l’accumulo di polvere, muffe e batteri. 4) utilizzare un umidificatore per mantenere un adeguato livello di umidità nell’aria, prevenendo la secchezza della pelle e delle vie respiratorie.

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