L’eurodeputato Roberto Vannacci protagonista di un nuovo botta e risposta, stavolta con il comico genovese Luca Bizzarri, del duo Luca e Paolo. A lanciare il primo colpo nel ring social è stato Bizzarri, con un video pubblicato sul suo profilo Instagram nei giorni scorsi: “Ho sentito dire da Vannacci – ha esordito – che la cittadinanza non si regala, perché lui se l’è guadagnata secondo lui, non se l’è trovata in casa. Dev’essere data a chi è disposto a difendere con la vita il sacro suolo. Ho come la paura che bisognerà togliere 10-20 milioni di cittadinanze perché secondo me il sacro suolo i giovani italiani e anche quelli della mia età col cazzo che lo difenderebbero con la vita“. Presto, però, è arrivata la risposta di Vannacci, come rivelato dal comico stesso in un secondo video, e da qui lo scontro è continuato.
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Luca Bizzarri in un secondo video ha infatti affermato: “Vannacci mi ha risposto e mi ha detto due cose bellissime: che la difesa del sacro suolo è un articolo della Costituzione, per cui Vannacci ha letto la Costituzione, ha fatto l’1, il 2, il 4, il 5 e ha saltato solo il 3. La seconda cosa è che lui la cittadinanza se l’è guadagnata. E poi: ‘Legga il mio curriculum’, mi ha detto. Però vorrei far notare che prima è arrivata la cittadinanza e poi il curriculum”, la provocazione di Bizzarri, che poi rincara: “La cittadinanza non se l’è guadagnata col curriculum, ce l’ha avuta per una botta di culo perché è nato in Italia da genitori italiani. Perché se nasceva in Africa da genitori africani primo doveva toccarsi le mani tutti i giorni per capire come era fatta la sua pelle, secondo, visto che in Italia ci sono quelli come lui, la cittadinanza italiana ce l’aveva col cazzo“.