È scomparso a 89 anni Vittorio Silvestrini, fondatore di Città della Scienza a Bagnoli, nella periferia Ovest di Napoli. Personalità di spicco nel panorama scientifico italiano, Silvestrini è stato presidente onorario della Fondazione Idis (Istituto per la diffusione e la valorizzazione della cultura scientifica), da lui fondata negli anni ’90. Dal 1972, inoltre, ricopriva la cattedra di Fisica generale all’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Cordoglio dalle istituzioni
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso su X il proprio cordoglio per la scomparsa di Silvestrini, sottolineando l’importanza della sua opera per la città e per l’università partenopea:
“La scomparsa di Vittorio Silvestrini è una grande perdita per Napoli e per la sua università. La sua capacità visionaria ha creato Città della Scienza. Vittorio con la sua opera ha testimoniato il principio che la conoscenza è il più grande motore della democrazia.”
Le origini e la carriera accademica
Di origini trentine, Vittorio Silvestrini era nato il 9 aprile 1935 ad Appiano sulla Strada del Vino, in provincia di Bolzano. Dopo aver conseguito la maturità classica, si iscrisse alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove nel 1957 si laureò in Fisica. La sua carriera accademica ebbe inizio l’anno successivo, nel 1958, e si sviluppò tra università e istituzioni pubbliche e private, contribuendo con numerosi testi di formazione e saggi scientifici.
La nascita della Fondazione Idis e di Città della Scienza
Nel 1987, Silvestrini fondò la Fondazione Idis, con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e di riqualificare l’area ex Italsider di Bagnoli. Nel 1992, sotto la sua guida, vennero costruiti un Laboratorio per l’Educazione alla Scienza e un Incubatore di imprese nel campo dell’industria culturale. Quattro anni dopo, nel 1996, fu inaugurato il primo nucleo di Città della Scienza.
Il progetto si espanse ulteriormente nel 2001 con l’apertura del primo Science Center italiano, che nel 2005 venne nominato “Museo scientifico dell’anno” dal Consiglio d’Europa. Nel 2006, Silvestrini fu il primo italiano a ricevere il Premio Descartes per la Comunicazione scientifica dall’Unione Europea, un riconoscimento che premiò il suo impegno nella divulgazione della