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Germania, dopo l’attentato stretta su migranti e possesso di armi da taglio

Pubblicato: 30/08/2024 12:01

La strage di Solingen ha lasciato strascichi in Germania, dove le autorità stanno attuando misure restrittive sia per quanto riguarda i migranti, sia sull’uso e il possesso di armi da taglio. Il governo Scholz, come riporta Repubblica, “si è accordato su un pacchetto di misure che introdurrà una stretta sui profughi, soprattutto sui cosiddetti dublinanti (i profughi che non chiedono asilo nel primo Paese in cui approdano ma si spostano in altri, ndr), e un giro di vite sulle armi da taglio“. Il Ministro dell’Interno Nancy Faeser della Spd si è detta soddisfatta, prevedendo “ampi effetti” grazie alle nuove regole. L’attentato jihaidista che ha provocato 3 morti e diversi feriti gravi ha scosso profondamente il Paese, e il Governo ha voluto mandare un segnale anche per evitare che la protesta possa essere cavalcata dalle opposizioni in vista delle elezioni che si terranno domenica in Turingia e in Sassonia. Ci saranno dunque nuove regole per i richiedenti asilo, molto più severe di quelle attuali. Saranno vietate vacanze nei Paesi di provenienza, pena la perdita dello status di rifugiati (con unica eccezione per i profughi ucraini).

I “dublinanti”, invece, si vedranno decurtare pesantemente gli assegni e verranno loro riconosciuti solo i servizi minimi. Inoltre le loro espulsioni nei Paesi di primo approccio saranno accelerate attraverso l’applicazione di una apposita Dublin Task Force. “Chi non ha il diritto all’asilo, dovrà lasciare il nostro Paese più rapidamente”, ha spiegato la Faeser. Queste misure sono state decise anche perché l’attentatore di Solingen, il siriano Al Hassan, rientrava in questa categoria di immigrati e proveniva dalla Bulgaria. Altra misura adottata dalle autorità tedesche, sarà l’uso dell’intelligenza artificiale per scovare la propaganda terroristica dell’Isis e l’utilizzo di dati biometrici per identificare i migranti. Infine, visto il vertiginoso aumento di casi di aggressioni avvenuti attraverso l’uso di armi da taglio (quasi 9.000 nell’ultimo anno), il Governo tedesco ha deciso il divieto assoluto di portare coltelli sui mezzi pubblici, sui treni, alle feste pubbliche, alle messe, alle manifestazioni sportive e ai festival. Per consentire controlli capillari, verranno ampliati i poteri degli agenti di Polizia, che saranno anche autorizzati all’uso del taser.

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Ultimo Aggiornamento: 30/08/2024 12:02