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Il dramma di un 56enne: “Corso di formazione bloccato, da 6 mesi senza soldi e senza lavoro”

Pubblicato: 30/08/2024 15:42

Un altro dramma legato al mondo del lavoro e alle difficoltà che le persone, specie se hanno raggiunto una certa età, incontrano a ricollocarsi giunge da Napoli. Come raccontato da Napoli Fanpage.it, un uomo di 56 anni, laureato e rimasto senza lavoro, è impossibilitato a sopravvivere a causa della disoccupazione e della burocrazia. “Ho 56 anni, sono laureato e disoccupato“, ha raccontato Emanuele (nome di fantasia), il protagonista della vicenda. “Vivo da solo e non ho figli, e fino all’anno scorso riuscivo a sopravvivere grazie al reddito di cittadinanza. Da quando hanno cancellato il RdC, mi sono iscritto a un corso di formazione per il lavoro che mi avrebbe garantito con la frequenza 350 Euro fino alla sua conclusione prima di poter essere ricollocato”. La situazione però si è complicata, sino a bloccare l’uomo in una situazione paradossale. “Il corso non è mai partito“, ha spiegato il 56enne, “perché non raggiunge il numero minimo di allievi. A Giugno ho chiesto di poter cambiare corso, ma non si riesce a fare perché risulto già registrato al primo. Sono finito in un limbo. Da 6 mesi non ho soldi e non ho un lavoro“.

“io voglio lavorare”, è l’invocazione del 56enne napoletano, “sto mandando il curriculum alle aziende, ma non riesco a trovare nulla. Nell’ultimo annuncio a cui ho risposto mi hanno offerto 3 Euro l’ora per 8 ore al giorno, dal Lunedì al Sabato. Ma questa sarebbe l’alternativa?”. L’uomo ha spiegato che alla sua età non è semplice ricollocarsi, e che avendo un Isee molto basso aveva avuto accesso al RdC. “L’anno scorso mi hanno avvisato che il Reddito di Cittadinanza mi sarebbe stato sospeso, e che avrei potuto fare un corso di formazione per l’avviamento al lavoro e avrei avuto un sussidio di 350 Euro al mese. Così ho fatto domanda al centro per l’impiego. Ma il corso non è mai partito, perché servono 12 persone, ma se ne sono iscritte solo 8 e non si riesce a trovare le altre 4″. Emanuele, dopo averlo richiesto, si era visto assegnare a un altro corso, ma al nuovo Centro per l’Impiego non lo hanno potuto registrare perché risultava iscritto a quello vecchio. “Non so più che fare”, ha concluso il 56enne. “Ho mandato anche una lettera al Presidente della Repubblica Mattarella per chiedergli aiuto. Non so più come sopravvivere”.

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