Durante il concerto a Villa Bellini a Catania, Antonello Venditti ha affrontato ancora una volta la polemica che lo ha visto protagonista dopo il suo precedente spettacolo a Barletta, dove aveva avuto un battibecco con una ragazza disabile in platea, culminato in un insulto da parte dell’artista. Episodio che ha generato un’ondata di critiche nei suoi confronti.
Sul palco di Catania, Venditti ha espresso tutta la sua amarezza per quanto accaduto, riconoscendo il suo errore e ribadendo le sue scuse. Ha sottolineato quanto l’episodio lo abbia colpito profondamente. Il cantautore ha anche dichiarato che, nonostante il tentativo di chiarire la situazione e chiedere scusa, la vicenda ha lasciato un segno sia su di lui che sulla sua carriera. “Non sono io quello lì. Non so che fare. Sono nudo come un verme e alla gogna di tutti, questo non è bello. Però io c’ho le spalle larghe, se fosse capitato a un ragazzo, una ragazza, che sta cominciando…? Sentirmi toccato da questo mi ha fatto male, costretto per un equivoco a scusarmi con tutti e fare la parte del mostro senza che qualcuno possa realmente difendermi, io ho solo questa: la voce, la volontà e il cuore, e qualche volta anche il coraggio”.
Venditti ha poi proseguito la sua esibizione, cercando di riportare l’attenzione sulla sua musica, ma il riferimento all’incidente di Barletta ha mostrato quanto sia ancora scosso e dispiaciuto per l’accaduto.