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Meteo Italia 31 agosto, bollino rosso in 9 città

Pubblicato: 31/08/2024 08:46

L’estate 2024 continua a segnare temperature record in gran parte d’Italia, con il caldo afoso che non accenna a diminuire. Anche oggi, sabato 31 agosto, l’anticiclone africano mantiene saldamente il controllo del Paese, portando il numero delle città da bollino rosso a quota nove. Secondo il bollettino del Ministero della Salute sulle ondate di calore, le città che registreranno il livello massimo di allerta saranno Bari, Bologna, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Roma e Trieste.

Un’estate senza fine: il caldo continuerà

Secondo le previsioni di Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it, la morsa del caldo africano, con temperature che si aggirano intorno ai 35-37°C all’ombra, continuerà a soffocare l’Italia anche nella prossima settimana. La svolta meteo, tanto attesa, potrebbe arrivare solo alla fine della prima decade di settembre, con l’arrivo di quella che i meteorologi chiamano la “burrasca di fine estate”. Tuttavia, al momento l’anticiclone africano sembra più resistente agli attacchi delle perturbazioni atlantiche rispetto al più mite anticiclone delle Azzorre, un fenomeno che caratterizzava le estati del secolo scorso.

Previsioni e tendenza per i prossimi giorni

Sabato 31 agosto: Sole e caldo intenso in tutto il Nord, con temporali previsti solo sulle Dolomiti. Anche al Centro e al Sud si prevede una giornata all’insegna del sole e del caldo, con temperature che sfioreranno i 37°C.

Domenica 1 settembre: Ancora sole e caldo su gran parte del Paese. Al Nord, possibili acquazzoni sui rilievi, mentre al Centro e al Sud il sole sarà predominante.

La tendenza per l’inizio della prossima settimana prevede un caldo persistente grazie all’anticiclone Caronte, con temporali che interesseranno localmente le Alpi, gli Appennini e la Pianura Padana.

Mentre molti si chiedono quando terminerà questa lunga estate, l’Italia si prepara ad affrontare almeno altri dieci giorni di temperature bollenti, in attesa di un primo, timido segnale di cambiamento.

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