Segno negativo nella percentuale di fiducia verso l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, che registra un calo dello 0,2%, attestandosi al 39,3%. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio Dire-Tecnè, realizzato tra il 29 e il 30 agosto. Aumenta invece la sfiducia tra gli elettori, con il 53,8% degli intervistati che dichiara di non avere fiducia nel governo, una crescita dello 0,3%. Il 6,9% degli intervistati non esprime un’opinione.
Ius scholae: il 58% degli italiani è favorevole
Sul fronte delle politiche sociali, il sondaggio rivela che il 58% degli italiani è favorevole allo Ius scholae, una proposta di legge che prevede la concessione della cittadinanza italiana ai bambini che frequentano le scuole in Italia. Il 26% degli intervistati si dichiara contrario, mentre il 16% rimane indeciso. Lo Ius scholae è stato al centro di accesi dibattiti durante l’estate, con figure di spicco come Antonio Tajani che hanno espresso il loro sostegno alla misura.
Orientamento di voto: Fratelli d’Italia in crescita, il PD perde terreno
Sul versante dell’orientamento di voto, Fratelli d’Italia conferma la sua posizione di primo partito, registrando un incremento dello 0,2% e raggiungendo il 29,1% delle preferenze. Segue il Partito Democratico (PD), che subisce un calo significativo dello 0,6%, scendendo al 24%. Al terzo posto si trovano appaiati Forza Italia e Movimento 5 Stelle (M5S), entrambi al 10,8%, con guadagni rispettivamente dello 0,5% e dello 0,8%. In calo la Lega, ferma all’8,3% (-0,2%) e Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), al 6,2% (-0,5%). Chiudono la classifica Azione, Italia Viva (Iv) e +Europa, rispettivamente al 2,8%, 2% e 1,9%.
Meloni resta la leader più apprezzata, ma in calo
Nonostante il calo nei consensi verso il governo, Giorgia Meloni mantiene il primo posto tra i leader politici più apprezzati dagli italiani con il 43% di valutazioni positive, anche se in lieve flessione dello 0,2% rispetto a luglio. Al secondo posto Antonio Tajani, che guadagna lo 0,5% portandosi al 36,7%. Seguono la leader del PD Elly Schlein al 31,2% (-0,1) e il leader del M5S Giuseppe Conte, che sale al 30,1% (+0,8%). Più staccati Matteo Salvini al 26,1% (-0,6%), Emma Bonino al 21% (-1), Carlo Calenda al 20,2% (+0,2), Angelo Bonelli al 16,3% (-0,3), Nicola Fratoianni al 16,1% (+0,2) e Matteo Renzi al 14,6% (+0,1).
Il quadro politico attuale mostra dunque un’Italia divisa tra fiducia e scetticismo verso l’attuale esecutivo e i suoi leader, con una crescente attenzione verso i temi sociali e una mutevole scena di preferenze elettorali.