Un elicottero con 22 persone a bordo, la maggior parte dei quali turisti, è scomparso nella penisola russa della Kamchatka, nell’estremo oriente del paese. L’incidente coinvolge un Mi-8, un elicottero militare di progettazione sovietica, con cui le comunicazioni si sono interrotte immediatamente dopo il decollo.
Il governatore della Kamchatka, Vladimir Solodov, ha confermato la notizia della scomparsa del velivolo, aggiungendo che le squadre di soccorso sono immediatamente intervenute per cercare di localizzare l’elicottero. Tuttavia, le operazioni di ricerca sono state rese difficili dalle condizioni meteorologiche avverse: il servizio meteorologico locale ha riportato che la visibilità nella zona dell’aeroporto era estremamente scarsa al momento dell’incidente.
Le operazioni di ricerca, che proseguono senza sosta, sono concentrate su una valle fluviale che il Mi-8 avrebbe dovuto sorvolare. Gli elicotteri delle squadre di soccorso hanno perlustrato l’area per tutta la notte, senza però trovare tracce del velivolo scomparso.
Secondo le informazioni disponibili, l’elicottero aveva appena prelevato i passeggeri nei pressi dell’antico vulcano Vachkazhets, una zona molto conosciuta della Kamchatka per i suoi paesaggi mozzafiato e i vulcani attivi. La scomparsa dell’elicottero ha suscitato preoccupazione e ansia tra i familiari dei passeggeri e nella comunità locale, data la pericolosità della zona e le difficoltà delle operazioni di ricerca.
Le autorità locali continuano a monitorare la situazione da vicino e stanno pianificando ulteriori operazioni di ricerca nelle prossime ore, sperando di trovare l’elicottero e i suoi passeggeri il prima possibile.