Un incidente ha scosso il tranquillo residence di Marina di Castagneto, vicino Livorno, dove una piccola nube di cloro rilasciata dall’impianto della piscina ha causato l’intossicazione lieve di 16 bambini. L’episodio si è verificato mentre i piccoli stavano giocando in piscina, venendo improvvisamente investiti dai vapori di cloro. Fortunatamente, nessuno dei bambini ha manifestato gravi sintomi a seguito dell’esposizione. Secondo quanto riferito dal personale del 118, 11 di loro sono stati trasportati in ospedale con codici verdi, trattenuti esclusivamente a scopo precauzionale per una valutazione specialistica.
Leggi anche: Muore a 23 anni in sala operatoria, medici picchiati dai parenti: “Chirurgo preso a pugni in faccia”
La dinamica dell’incidente
L’allarme è scattato quando alla centrale operativa è giunta una richiesta di soccorso per un possibile scoppio dell’impianto di sterilizzazione della piscina, che utilizza cloro per la disinfezione. Tuttavia, le verifiche successive hanno chiarito che l’incidente non è stato causato da un’esplosione, ma piuttosto da un blocco momentaneo di una pompa. Al ripristino del funzionamento, la pompa avrebbe rilasciato una nube di cloro, colpendo alcuni bambini che si trovavano in acqua.
Intervento dei soccorsi e gestione dell’emergenza
Sul luogo dell’incidente sono state immediatamente inviate due ambulanze di Donoratico e una medicalizzata della pubblica assistenza di Cecina, insieme a una squadra dei vigili del fuoco. Quest’ultima ha verificato le condizioni della piscina e dell’impianto di sterilizzazione, confermando l’assenza di ulteriori rischi.
Dopo la valutazione sul posto da parte dei sanitari, è stato stabilito che in totale 16 bambini sono stati coinvolti nell’evento. Di questi, cinque hanno rifiutato l’ospedalizzazione, mentre gli altri undici sono stati distribuiti tra gli ospedali di Livorno e Cecina. Quattro bambini sono stati trasportati al pronto soccorso di Livorno con ambulanza, cinque al pronto soccorso di Cecina sempre con ambulanza, e due sono stati accompagnati dai genitori con mezzi propri.
Situazione sotto controllo
Attualmente, la situazione sembra essere sotto controllo e non si registrano complicazioni ulteriori. Gli specialisti continuano a monitorare i bambini per escludere qualsiasi conseguenza a lungo termine derivante dall’esposizione al cloro. Resta alta l’attenzione sull’impianto della piscina per evitare che simili episodi possano ripetersi in futuro.