Un episodio di pura follia si è verificato a Macerata, dove un giovane ventenne ha inseguito un’automobilista dopo un litigio stradale e ha aperto il fuoco con un fucile Kalashnikov da soft-air, colpendo una bambina di otto anni. L’incidente è avvenuto venerdì scorso e ha scosso la comunità locale.
Lite per viabilità sfocia in violenza
Il tutto è iniziato quando il giovane ha avuto una discussione con una donna di 36 anni a causa di una mancata precedenza all’incrocio. Dopo il diverbio, la donna si è fermata a un distributore di benzina a Sforzacosta, ma il ragazzo l’ha seguita. Una volta lì, ha imbracciato l’arma, che riproduceva in maniera fedele un AK 47, e ha sparato alcuni colpi contro l’auto, ferendo leggermente la nipote della donna, presente nell’abitacolo.
Pronta la reazione delle forze dell’ordine
Immediatamente dopo l’accaduto, la 36enne ha contattato i carabinieri, che grazie alla descrizione fornita e alla targa dell’auto, sono riusciti a individuare il colpevole nella sua abitazione a Corridonia. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato e sequestrato il fucile usato nell’attacco.
Il giovane è ora denunciato per minaccia grave e porto abusivo di arma ed oggetti atti ad offendere. Fortunatamente, la bambina e la zia non hanno riportato gravi lesioni, ma l’episodio lascia dietro di sé un profondo senso di sconcerto e preoccupazione.