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La nuova truffa del codice WhatsApp: come funziona e come proteggersi

Pubblicato: 05/09/2024 18:04

Un nuovo tipo di truffa informatica sta circolando su WhatsApp, colpendo un numero crescente di utenti ignari. La frode si basa su un messaggio apparentemente innocuo: “Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?”. Questo messaggio può provenire da un contatto familiare, un amico o anche da un collega di vecchia data, aumentando la probabilità che la vittima risponda senza sospetti.

Come funziona la truffa

Il meccanismo della truffa è relativamente semplice ma altamente efficace. Quando l’utente riceve il messaggio su WhatsApp, poco dopo riceve anche un SMS con un codice di verifica a sei cifre. Questo codice è generato automaticamente da WhatsApp per confermare l’accesso a un account da un nuovo dispositivo. Chi invia il messaggio fraudolento spera che l’utente, credendo si tratti di un errore innocente, risponda inviando indietro il codice ricevuto.

Una volta che il codice viene inviato, i truffatori ottengono immediatamente il controllo dell’account WhatsApp della vittima. Ciò significa che non solo l’utente perde l’accesso al proprio account su tutti i dispositivi, ma i truffatori possono anche utilizzarlo per inviare ulteriori messaggi fraudolenti ad altri contatti, espandendo così la loro rete di vittime.

Le conseguenze per la vittima

Quando un utente cade in questa trappola e invia il codice di verifica, l’accesso al suo account viene immediatamente compromesso. Non è più possibile entrare su WhatsApp dal proprio smartphone né su WhatsApp Web attraverso il browser del computer. Ogni tentativo di recuperare l’accesso richiede un nuovo codice, che tuttavia viene intercettato dai truffatori, impedendo qualsiasi tentativo di recupero da parte dell’utente.

Oltre alla perdita di accesso, le vittime possono subire ulteriori danni. Dal loro account possono partire altri messaggi di spam o link fraudolenti verso i contatti salvati, ampliando il numero di persone potenzialmente coinvolte e ingannate. La situazione diventa un ciclo di tentativi falliti e frustrazione per l’utente, che può vedere la schermata di errore con messaggi del tipo: “Hai raggiunto il numero massimo di tentativi. Attendi la ricezione del nuovo codice. Riprova tra X ore e Y minuti”.

Come proteggersi dalla truffa

Per evitare di cadere in questa trappola, è fondamentale seguire alcune semplici ma efficaci misure di sicurezza:

  1. Non condividere mai i codici di verifica: I codici a sei cifre inviati via SMS da WhatsApp sono strettamente personali e devono essere utilizzati solo per il proprio accesso. Nessun altro, nemmeno un contatto di fiducia, dovrebbe richiederli.
  2. Attivare la verifica in due passaggi: Questa funzione aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al tuo account WhatsApp, richiedendo un PIN a sei cifre ogni volta che si registra il numero di telefono con l’app su un nuovo dispositivo.
  3. Diffidare di messaggi sospetti: Anche se provengono da persone che conosci, verifica sempre la legittimità della richiesta attraverso un altro mezzo di comunicazione.
  4. Informare i contatti: Se ritieni di essere stato vittima di un attacco, informa immediatamente i tuoi contatti per prevenire ulteriori truffe.

La truffa del codice WhatsApp sfrutta la fiducia tra i contatti per ingannare gli utenti e ottenere il controllo degli account. È fondamentale mantenere alta la guardia e adottare misure preventive per proteggere le proprie informazioni personali e i propri contatti da attacchi simili. Con una maggiore consapevolezza e alcune precauzioni di base, è possibile ridurre significativamente il rischio di cadere vittima di queste frodi digitali.

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