
Trionfa nella gara dei 100 metri T12 alle Paralimpiadi di Parigi, ma la sua gioia viene stroncata da una squalifica. Protagonista di questa surreale vicenda è l’atleta turco Serkan Yildirim. Dopo essersi imposto sui suoi avversari per un soffio al fotofinish, non ha potuto festeggiare la storica vittoria perché il Comitato olimpico lo ha squalificato, togliendogli dal collo la medaglia, perché lo ha ritenuto “non idoneo alla gara”.
Yildirim aveva battuto lo statunitense Noah Malone, a cui poi è andato l’oro, e il brasiliano Joeferson Marinho de Oliveira. “I risultati del signor Yildirim nella gara a medaglia dei 100 metri T12 maschili sono stati annullati, con tutte le conseguenze che ne conseguono. Le medaglie della gara maschile T12 dei 100 metri saranno riassegnate” si legge nella nota ufficiale della WPA, la federazione internazionale di paratletica.
Il video della reazione di Yildirim dopo la squalifica diventa virale
“Nella giornata del 30 agosto la World Para Athletics (WPA) è stata informata di un’ingiunzione provvisoria senza preavviso, emessa da un giudice unico presso il tribunale regionale di Bonn, che richiedeva all’atleta della NPC Turchia, il signor Serkan Yildirim, di essere iscritto alle gare di atletica paralimpica maschile dei 100 m T12 e dei 400 m T12 ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. – spiega ancora il comunicato – Solo per ottemperare all’ordinanza del tribunale, la WPA ha permesso al signor Yildirim di gareggiare. In base alle norme di classificazione WPA che ai regolamenti di qualificazione WPA per Parigi 2024 non era idoneo a gareggiare”.
Serkan Yildirim from Turkey ?? had no idea he won gold 100m T12 — a visual impairment classification.
— Devin Heroux (@Devin_Heroux) August 31, 2024
He finally made his way over close enough to the scoreboard to realize he was Paralympic champion.
Spectacular. pic.twitter.com/E0bPPQq8wH