Il caso del ministro Gennaro Sangiuliano e della sua onnipresente assistente-amante Rosaria Boccia ha ormai varcato i confini nazionali per approdare alla cronaca politica (mista al gossip) dei giornali stranieri. Troppo allettante, strano e surreale ciò che sta accadendo per essere ignorato dai quotidiani internazionali. La storia della bionda misteriosa appare sui siti Internet dei giornali di mezzo mondo. E i commenti di inviati e cronisti non mettono sicuramente in buona luce né il nostro Paese, né il governo Meloni. In molti si chiedono perché il Presidente del Consiglio non abbia allontanato Sangiuliano dall’esecutivo.
Qualcuno ci scherza su, altri più seriamente si chiedono se questa faccenda non rischi di sollevare scandali istituzionali ben peggiori. Gavin Jones, Breaking News Editor di Reuters, afferma che Sangiuliano “ha messo in ridicolo il governo. Non capisco perché Giorgia Meloni lo tenga”, si domanda Jones, “non sembra un peso massimo nel governo, comunque ha portato molto imbarazzo. Ha già attirato molte prese in giro e ha abbassato il profilo dell’esecutivo. Inoltre c’è il grosso punto interrogativo se Boccia possa svelare altre cose imbarazzanti“.
La corrispondente della Tv spagnola in Italia, Begona Alegria, sottolinea gli aspetti più tragicomici della vicenda. “Non mi era mai capitato”, scrive, “di vedere un ministro che ammette in Tv di avere un’amante. Si è messo a piangere in prima serata. Prima ha detto una cosa, poi un’altra, la sua immagine ha perso valore. In Spagna non sarebbero strane le dimissioni, certo adesso sarà Meloni a dirlo”. Anche la prestigiosa testata Il Mundo coinvolge direttamente la nostra Premier “Meloni ora sarà costretta a dare spiegazioni“.
RUSSIA, POLITICO e REUTERS
In Russia, Sputnik ha pubblicato la confessione in diretta del Ministro fra i titoli principali della giornata. Fra i siti in inglese, Politico e Reuters hanno intinto abbondantemente la penna nella questione. “Il Ministro italiano ammette di aver cercato di assumere un’amante come consulente. La relazione del Ministro della Cultura italiano mette a dura prova la lealtà del Primo Ministro Meloni”. Quello che emerge in modo evidente, insieme alla cronaca dei fatti, è lo stupore per una questione che di sicuro non è stata gestita benissimo. E una certa ironia nei confronti di Sangiuliano e della sua “Matha Hari”, che a quanto pare girava con occhiali dotati di telecamere nascoste e faceva largo uso di registratori.
L’OLANDA E IL SARCASMO ANGLOSASSONE
Il quotidiano olandese De Telegraaf affida i suoi commenti al presidente dell’Associazione della Stampa Estera in Italia, Marteen van Alderen. “L’attenzione c’è”, conferma il cronista. “Anche Meloni è seriamente in imbarazzo”. E mentre Begona Alegria fa notare come “cambiare ministro prima di un G7 non è una cosa semplice, non vorrei essere nei panni di Meloni a decidere”, l’attacco più velenoso viene ancora da Gavin Jones.
“Gli scandali sessuali non sono una novità”, concede il giornalista della Reuters. “I ministri ne parleranno con i loro staff e si faranno una sonora risata. Per adesso, forse Meloni vuole tenere Sangiuliano perché non ha tanti sostituti validi“, scrive utilizzando un sarcasmo velenoso. “Poi c’è qualcun altro che balla, come la Ministra del Turismo Daniela Santanchè. L’equilibrio è delicato. Meloni spera che passi la nottata, ma se ci sarà un rimpasto è probabile che Sangiuliano salti“.