Vai al contenuto

Tifone Yagi devasta il sud-est asiatico: morti, sfollati e aeroporti chiusi. Le terribili immagini…

Pubblicato: 06/09/2024 15:50

Il tifone Yagi sta devastando il Sud-Est asiatico, causando morti, evacuazioni di massa e gravi disagi infrastrutturali. Dopo aver colpito duramente il nord delle Filippine, dove ha provocato la morte di 13 persone, il supertifone ha raggiunto l’isola cinese di Hainan, dove 400 mila persone sono state evacuate e oltre 34 mila imbarcazioni messe in salvo. Le raffiche di vento stanno toccando i 240 km/h, e l’aeroporto di Hong Kong è stato pesantemente colpito, con voli cancellati e ritardi significativi.

Il super tifone ha toccato terra oggi pomeriggio sull’isola di Hainan, nel sud della Cina, colpendo la costa di Wengtian Township nella città di Wenchang alle 16:20 ora locale, scrive l’agenzia di stampa statale Xinhua. Le autorità cinesi avevano provveduto all’evacuazione preventiva di oltre 400mila persone nell’isola, proprio in previsione dell’arrivo del super tifone.
Leggi anche: Tifone Shanshan si abbatte sul Giappone: almeno tre morti e un disperso

L’allerta rimane alta mentre Yagi si sposta verso il Vietnam del Nord, dove l’arrivo del tifone potrebbe avere un impatto significativo sull’economia locale. Anche lì, sono stati chiusi in via precauzionale quattro aeroporti, compreso quello di Hanoi, e si teme il rischio di alluvioni dovute alle intense piogge.

Yagi, che è stato registrato come il secondo ciclone tropicale più potente al mondo nel 2024, dopo l’uragano atlantico Beryl, ha più che raddoppiando la sua forza da quando ha devastato le Filippine settentrionali all’inizio della settimana ed ora ha raggiunto la costa cinese.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 06/09/2024 22:28